martedì 4 agosto 2009

CONSIGLIO COMUNALE DI TERRACINA DEL 3 AGOSTO 2009 - OLTREPASSATO OGNI LIMITE DI DECENZA E SOPPORTAZIONE

TERRACINA TRASH POLITIC



Sono le 10,45 (1 ora e un quarto di ritardo!!!) quando il Presidente Avelli, incalzato dalla minoranza nella persona di Di Mauro al rispetto dei tempi, può finalmente cominciare a fare l'appello...

Assente importante Alfredo Lauretti ma non ne sentiremo la mancanza in quanto sarà l'argomento centrale di tutta la mattinata con le sue imprese e " le sue fogne"...

Si comincia subito con Bernardi che chiede spiegazioni ad Avelli del motivo dell'esclusione dall'ordine del giorno del punto riguardante l'incompatibilità del consigliere del PRI proposta dal PD e dai Verdi, Avelli comincia ad arrampicarsi sugli specchi attaccandosi a errori di battitura della data del documento consegnato, a errori formali di formulazione della richiesta dell'opposizione per poi dire, ad un Bernardi che gli citava il TUEL che permette anche ad una lettera di un singolo cittadino di porre il problema, figurarsi al documento congiunto di 2 gruppi consiliari, che non ritiene il consiglio comunale la sede preposta al dibattito di tale argomento e rimanda il tutto a dopo la pausa estiva rifiutandosi di mettere ai voti il punto poichè "non se la sente" (di contraddire il Sindaco???) e ricorda a tutti che il consigliere Lauretti è stato eletto dl popolo e la sua elezione convalidata dal consiglio...

Ovviamente il nostro Sindaco Nardi dà subito un primo assaggio dello spettacolo che ci aspetterà in seguito dando del "buffone e del deficiente" a Bernardi che gli ricorda che lo considera un "cafone e un'incapace", oggi non riesce proprio a tenersi, è rosso come un gambero, si passa le dita bagnate in fronte in cerca di refrigerio, è palesemente "almeno insofferente"...
Dalla sua schiera di lacchè davanti alle prime avvisaglie di quello che poi avverrà nessuno cerca di riportarlo alla calma, tutti zitti, il presidente lo guarda impietrito senza riuscire a proferire parola, siamo solo all'inizio e ci scusiamo con la sensibilità di qualche consigliere e assessore che preferirebbe secretare tali scene "per il bene della città" ma noi finchè avverranno cercheremo di documentarle nel modo più esaustivo possibile sperando che qualcuno riesca a trovare un briciolo di coraggio per porre fine a tali attegiamenti che si protraggono da troppo tempo e che ledono e offendono tutti i cittadini sempre da parte di una persona che evidentemente ha problemi di insofferenza verso il prossimo...

Passando ai contenuti (che alla fine risulteranno pochi..) si cominciano i lavori con le interrogazioni e le interpellanze, la prima è del consigliere Domenico Pietricola datata 31/01/2009 e chiedeva all'amministrazione dello stato delle strade e dell'applicazione del regolamento per la manutenzione delle stesse in seguito a lavori di scavo (enel,italgas e acqualatina).

Risponde l'amministrazione nella persona dell'assessore ai lavori pubblici Franco Ferrari che ricordando le recenti asfaltature delle strade principali affronta il problema scavi dando atto a Pietricola che acqualatina e italgas non sono molto celeri a ripristinare il manto stradale come invece fà l'enel e lo informa che tamite l'ufficio legale si sta provvedendo alle diffide.
Conclude Pietricola invitando a elevare sanzioni oltre alle sole diffide.

Altra scenetta stavolta di Percoco che si alza irritato poichè ha presentato nel dicembre 2008 una interpellanza sulla vicenda "Mare Nostrum" che ancora non ha ricevuto risposta, annuncia che da ora in poi presenterà solo mozioni, consiglia al presidente Avelli di cambiare mestiere e abbandona l'aula dicendo che lui prima di venire in consiglio "si educe" e non fa come altri.... salvo rientrare a distanza di un'oretta....

Si prosegue con l'interpellanza del PD sulla pulizia delle scalette con Bernardi che a malincuore dice di essere costretto ciclicamente a ripresentarla per sollecitare l'amministrazione, risponde il neo-assessore a ambiente e trasporti in quota PRI Ezio Longo dicendo che si è attivato e si impegna al massimo per la risoluzione di tutti i problemi e concorda con Bernardi che questo è stato risolto.

Ancora un'interrogazione del PD del 22 Luglio 2009 (se ce steva Percoco...) sul caso antenne a Riva delle Margherite che su denuncia di alcuni cittadini mette a conoscenza del pluripotenziamento della contestatissima antenna del posto effettuato a ridosso dell'approvazione del nuovo piano di regolamentazione approvato il 2 Luglio 2009.
Prende la parola ancora l'assessore Longo che dopo "una prosa iniziale" legge gli atti e constata che l'autorizzazione è stata rilasciata dagli uffici il 29 Giugno 2009 e quindi in questo caso c'è poco da fare...
Va su tutte le furie una residente del posto che dichiara ad alta voce di avere assistito alla consegna "a mano" del'autorizzazione direttamente in loco la mattina del 2 Luglio 2009 a poche ore dall'approvazione del piano, Bernardi chiede comunque all'assessore come sia possibile una cosa del genere in quanto il 29 esisteva già una delibera di giunta sull'argomento...
L'assessore Longo propone comunque di iniziare il discorso di minimizzazione e spostamento degli impianti esistenti previsto dal piano di regolamenazione.

Ora si passa al capitolo Terracina Sviluppo, il PD e Mazzucco hanno presentato la richiesta di ritiro della convenzione sottoscritta da Terracina Sviluppo, Acqualatina e Comune di Terracina in seguito ad una delibera di giunta con cui si aggiornava la precedente convenzioni. L'oggetto del discutere sonole 396 € aggiuntive richieste dalla ditta con lettera firmata dal consigliere Lauretti per l'accesso allo scarico che si sotituirebbe così all'Acqualatina con un costo superiore impegnandosi in seguito a presentare domanda a quest'ultima.

Bernardi ricorda che la convenzione firmata dalla Terracina Sviluppo(in cui Lauretti non figurava ancora),dal Comune e dai cittadini nel 1998 in seguito ad un patto territoriale riguardava solo la realizzazione e il collaudo dell'opera di realizzazione della rete fognante e non gli allacci alla stessa, in seguito questa amministrazione ne stipulò un'altra in cui i proprietari (i cittadini) diventavano convenzionati...

A questo punto altro attacco di nervi del Sindaco che inveisce con Bernardi e poi davanti a Zappone che lo difende si alza e lo invita ad andare fuori a regolare i conti se ne ha il coraggio, ancora una volta la maggioranza rimane impietrita e il presidente richamato dall'opposizione a ristabilire le regole risulta evidentemene impacciato e non prova neanche a calmare "l'esagitato"...

Sembrava di essere nel Far West alla sparatoria dell' OK Corral, il clima era lo stesso, il nostro strampalato cowboy lanciava il guanto di sfida al malcapitato avversario pronto a scendere nella assolata piazza municipio per lo scontro a fuoco...


MEZZOGIORNO DI FUOCO



In seguito nel mezzo dell'intervento di Mazzucco il Sindaco nell'allontanarsi dall'aula dà del "malato" al consigliere Bernardi non contento di quanto fatto prima...

Ci riesce veramente difficile credere che una persona che dovrebbe rappresentare un'istituzione come quella del Comune di Terracina riesca a perdere la calma in ogni occasione di dibattito consiliare e non venga pubblicamente richiamato al rispetto del contesto da chi dovrebbe garantire e tutelare lo svolgimento della massima assise comunale...

La parola passa al capogruppo Mazzucco che andando a ritroso sull'argomento "Fogne" ricorda che la sua amministrazione poco prima della fine del mandato ricevette dei fondi ministeriali che destinò alla realizzazione dell'infrastruttura a totale carico dell'amministrazione, ma poi la giunta Recchia che venne dopo (nel mezzo ci fu una giunta di poca durata ed un breve commissariamento) realizzo l'opera con un patto territoriale e con i capitali della Terracina Sviluppo e dei cittadini della zona che va da Badino al confine nord di Terracina , invita ad approfondire il dibattito sul tema e vorrebbe sapere da dove è uscita fuori questa Terracina Sviluppo....

Interviene poi Masella con le sue solite metafore dicendo di vedere in questa storia "lupi che perdono il pelo ma non il vizio" e "cani che abbaiano alla luna"... nel proseguio dell'intervento sostanzialmente conviene con quanto detto da Mazzucco....

A questo punto prende la parola il capogruppo Di Mauro che vede l'ordinanza sindacale in cui si chiede di alacciarsi alla fognatura entro 90 giorni giusta invece ravvisa nella convenzione realizzata con delibera di giunta anzichè di consiglio comunale un'eccesso di potere della giunta e del Sindaco.

Inteviene anche il capogruppo del PRI Loreto Maragoni che vede nella discussione solo tanta demagogia e tanta voglia di colpire il suo collega di partito prendendo le difese della zona (da Badino a foce Sisto) responsabile di un disastro ambientale tra i più gravi d'Italia se non addirittura il più grave e ricorda che quando è entrato in politica Lauretti (con la Margherita) già c'era nella Terracina Sviluppo... Su questo punto Zappone invita tutti a leggere il documento redatto dal Lauretti in occasione del "suo cambio di casacca"...

A questo punto replica Nardi che dice di avere difficoltà a dialogare con consiglieri di "siffatta demagogia", di ritenere deprimente la scena e di volere tenersi fuori dal discorso degli accessi allo scarico in quanto se la vedranno Acqualatina e Terracina Sviluppo tra di loro.A intervento chiuso tira in aria dei fogli placati al volo dalla "Lauretti Girls" nonchè vicesindaco dicendo chè "è indecente perdere una mattinata per discutere sta roba...",non potevamo di certo aspettarci un trattato di filosofia...

Si passa alle dichiarazioni di voto, Recchia dice di votare a favore per ritirare la convenzione allo scopo di corregerla chiarendo la differenza tra "allaccio" e "scarico" e non di colpire qualcuno ...
Di Mauro si dice sulla stessa lunghezza d'onda aggiungendo che siccome la domanda ad Acqualtina và fatta dal produttore di liquami e quindi questo non può essere la Terracina Sviluppo...
Maragoni asserisce che se la Terracina Sviluppo concede ai cittadini di scaricare nella sua fognatura (la colonna principale divisa in tre lotti è ancora di proprietà della società che la passerà ad Acqualatina gradualmente nei prossimi tre anni) diventa produttore di liquami...
Coccia Vincenzo dice che la convenzione và ritirata per pemettere al privato (Lauretti Alfredo) di lavorare in un sistema di regole certo e non ricorrendo a questi "mezzuccoli" come questa convenzione a tre che non capisce a che titolo sia stata realizzata....
Ringrazia infine il presidente che lo costringerà a lavorare anche nel periodo di ferie per adire le vie legali sulla questione dell'incompatibilità...
Roberto Pietricola spiega il perchè della convenzione "a tre" che è stata realizzata poichè all'epoca della prima convenzione Acqualatina ancora non esisteva e il soggetto che alla fine avrebbe preso in carico la condotta sarebbe stato il Comune e quest'ultimo avrebbe dovuto autorizzare lo scarico, si è ovviato quindi con quest'ultima convenzione...
Zappone si sofferma sulle incandescenze del sindaco invitando a non tollerarle troppo altrimenti si finirebbe come "la rana nell'acqua calda" che si ribella solo quando si accorge di essere già cotta..
Masella dice che è prematuro decidere ora sulla convenzione, magari lo si potrebbe fare dopo un'accordo tra gli altri 2 soggetti..

Si passa a votazione 8 a favore, 13 contrari la proposta di ritiro della convenzione è respinta.

Partecipa alla votazione un Fantasia arrivato in tempo limite, mentre spariscono dall'aula i capigruppo Percoco e Giuliani... si sà a volte è meglio non schierarsi.....

Gli interventi più chiari sono stati quelli di Coccia e Di Mauro per l'opposizione e di Roberto Pietricola per la maggioranza, negli altri c'è stata tanta confusione e a volte demagogia... In tutto ciò è assente Lauretti Alfredo che fà la scelta più giusta per tutti dimostrando però che l'incompatibilità sussiste...
Almeno curiosa la posizione dell'amministrazione che prima entra nel merito con una convenzione poi dice di voler tenersi fuori a fare da spettatore..

Il presidente sospende la seduta chiedendo a tutti di riprendere i lavori alle 15,30 e raccomandandosi accoratamente verso l'opposizione per la puntualità...

alle 15,30 in aula non è presente nessuno se non qualcuno tra il pubblico,dopo circa un quarto d'ora cominciano ad arrivare i primi alla spicciolata ma alle 16,30 non si è ancora raggiunto il numero legale a causa delle numerose defezioni della maggioranza...
Il presidente riferisce di una telefonata del sindaco che lo informa di aver avuto una colite ed essere dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso avvisando così della sua assenza, allora di corsa si fa arrivare il vicesindaco per sostituirlo ma alle 16,45 ci si deve limitare a sciogliere la seduta con 14 presenti, ve li elenchiamo...

Pietricola Roberto, Pietricola Domenico, Giuliani, Coccia, Berti, Caringi, Bernardi, Recchia, La Rocca, Maragoni, Lauretti Lino, Zappone, Percoco e il presidente Avelli...
Per l'amministrazione ci sono la vicesindaco Lauretti Francesca e l'assessore Masci Giovanni, arrivano fuori tempo massimo ma comunque ininfluenti gli assessori Longo, Ferrari e un'affrettato consigliere Palmacci...
Il Sindaco è all'ospedale...

Tutti gli altri dove sono??? Al mare???in qualche osteria del centro???

Questa è la serietà e il rispetto della maggior parte dei politici Terracinesi... No Comment

vedremo stasera con che ritardo si inizierà il consiglio... Sempre se si riuscirà a raggiungere il numero legale...

Rialzatevi Terracinesi!!!!Sveglia!!! ribellatevi a questa politica trash!!!!

Terracina Rialzati

Carocci Fulvio

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho mai assistito ad un consiglio comunale, vuoi per lavoro, prima, vuoi per partito preso, poi. Sapevo di consigli comunali che hanno ben poco di tale nome! ma a quanto pare, dopo aver letto il resoconto della seduta del 3 c.m. c'è, a dir poco, da vergognarsi! Mi viene spontaneo chiedermi se queste persone hanno chiaro il senso del loro compito; sapranno mai o riusciranno mai a capire che significa amministrare? Ho paura di no! visti i risultati fin qui ottenuti, dico: "USQUE TANTUM ABUTERE PATIENTIAE NOSTRAE!" Cicerone, Catilinarie. Allora dico a questi Signori " Fino a quando volete abusare della nostra pazienza?" Sarebbe opportuno faceste un pensierino per preparare le valigie e far ritorno a casa; è l'unica cosa che vi è rimasta da fare! PENSATECI!

Terracina Rialzati ha detto...

mi spiace avviarti che questa sera il sindaco si è comportato ancora peggio,tirando addirittura gli occhiali e costringendo la sua maggioranza a rinviare la seduta

Fulvio

Adriano ha detto...

ALLUCINANTE!!!!
Stento a credere ad una simile vergogna...Fulvio, le riprese sono state consentite poi alla fine???
Bisogna metterli in piazza...questo sindaco sa rispondere solo con minacce e quant'altro!!!!
PS: la frase corretta è:
"Quousque tandem,Catilina(Nardi), abutere patientia nostra?"

Terracina Rialzati ha detto...

stasera è all'ODG il punto sul regolamento delle videoriprese e salvo imprevisti o mancato rilascio di autorizzazione dal prossimo consiglio potremo riprendere sperando così di riuscire a limitare gli isterismi del "buffone"