martedì 18 agosto 2009

Azienda speciale di Terracina: dubbi e considerazioni

Dopo aver sintetizzato i punti caldi dell’intervista all’assessore ai ‘’Servizi sociali’’, Francesco Zicchieri, passiamo ora ad analizzare gli "aspetti critici" di questa azienda speciale che sta per nascere e avrà dedicata presto un assise in consiglio.

Cominciamo da alcune incongruenze emerse dalle informazioni riportate recentemente dalla stampa. L'assessore dichiarava che la gestione dell'azienda speciale sarebbe stata affidata a personale qualificato in grado di amministrare i fondi con maggiore oculatezza rispetto a quanto fatto dalla precedente Istituzione dei servizi sociali. Interrogandoci su questo punto, abbiamo fatto un passo indietro e siamo andati a vedere chi amministrava prima.

Alla guida dell'istituzione ci sono stati finora il Presidente Roberto Marzullo e la dirigente Carla Amici: chi sono questi personaggi?



Forse non tutti sanno che la dott.ssa Amici, sindaco di Roccagorga, già consigliere della comunità montana in quota al comune di Roccagorga, sorella della più famosa senatrice PD, Sesa, è destinataria di un avviso di garanzia per l'inchiesta-scandalo della azienda speciale multiservizi di Aprilia (di cui era dirigente) e è iscritta sul registro degli indagati con altre 21 persone per reati che vanno dall’omissione del versamento dei contributi dei lavoratori all’Inpdap, alla falsa comunicazione e attestazione di bilancio in danno ai creditori, all’evasione fiscale all’Iva e all’Irap.

Viste le referenze, il nostro Comune ha subito incaricato la Amici di redigere lo statuto della nuova azienda speciale: all'art. 23, si legge che il candidato deve avere come requisiti per essere incaricato con chiamata diretta a dirigere l'azienda speciale, una Laurea in discipline economiche o equipollenti e che presenti particolare qualificazione professionale ed esperienza triennale nel settore dei servizi sociali...

Quanti laureati in economia hanno esperienza triennale nel campo dei servizi sociali?

La Amici, sicuro…

Non è che si vuole salvaguardare il loro posto di lavoro? Un primo dubbio, più che legittimo.

Le alte sfere ‘’potrebbero’’ quindi usufruire di deroghe "ad personam" per mantenere il posto, mentre, stando sempre alle parole del giovane assessore, tale trattamento non potrà essere garantito ai singoli operatori della passata Istituzione, quella ’’base’’ che nonostante i ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte del Comune ha continuato, in maniera professionale, a garantire il servizio agli assistiti. Tutte quelle lavoratrici dovranno provare a mantenere il posto di lavoro partecipando ad un bando di gara, i dirigenti probabilmente no.

Altro passaggio "oscuro", riscontrato nell’intervista video, è dove l'assessore Zicchieri ci assicura che l'azienda tratterà esclusivamente servizi legati al campo del sociale. Al contrario, negli indirizzi sottoposti all'esame della commissione e del consiglio, troviamo le seguenti mansioni extra:

- manutenzione del verde
- custodia e guardiania degli immobili comunali
- assistenza e sicurezza della viabilità stradale

Visti i precedenti ci auguriamo che queste "strane mansioni", appioppate all'azienda speciale, non siano terreno su cui esercitare ancora una volta, la deprecabile pratica del ‘’voto di scambio’’, con la cura delle "clientele"...

Altro passaggio da tenere sotto controllo è quello in cui si dichiara l’accessibilità al credito della nuova azienda , garantito dal patrimonio immobiliare che il comune le trasferirà. Il comune però non può trasferire beni all'azienda speciale previa consultazione del consiglio comunale in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, quindi fino al Maggio 2010 (essendo ottimisti) l'azienda speciale non potrà dare nulla in garanzia per avere del credito. Ma sembra che questa amministrazione voglia ignorare questo passaggio e patrimonializzare subito con beni immobili l'azienda. Questo comporterebbe l’ alienazione di beni comunali, un fatto molto grave, a nostro parere.

Interessanti anche le specifiche sull’organigramma aziendale che passa da ‘’presidente e 2 membri di cda’’ delle dichiarazioni di inizio agosto, a ‘’presidente, direttore e 3 membri di cda’’ della nostra intervista.

Le nomine proposte da Zicchieri sarebbero quantomeno auspicabili:
nessun politico, una persona del terzo settore, un disabile e un rappresentante della società civile; ma l’assessore precisa anche che queste nomine sono a cura esclusiva del Sindaco! Altro passaggio dubbio, staremo a vedere cosa accadrà!

Tirando le somme, abbiamo un nodo cruciale che proprio non vuole sciogliersi: riuscirà il Comune, non questa Azienda speciale, a far fronte all'impegno economico messo a bilancio? Anche se l'assessore ci assicura "che i fondi ci sono poiché il bilancio di previsione 2009 è stato redatto in modo serio rispetto agli altri anni.", vogliamo ricordare che quella previsione non tiene conto dei debiti pregressi accumulati dall'istituzione dei servizi sociali e che adesso, in un modo nell’altro, peseranno sul bilancio comunale sconquassando tutti i calcoli fatti in precedenza.

Noi avremmo preferito l'istituzione di un'azienda speciale pianificata meglio, con uno studio di fattibilità su base distrettuale come altri lodevoli esempi tipo quello dell'"isola Bergamasca", una migliore integrazione dei servizi, e un'ottimizzazione vera dei costi, non solo annunciata.

Invece vediamo molta approssimazione, cambiamenti e assestamenti in corsa che sembrano dettati da precise istanze politiche, in barba a qualsiasi auspicabile principio di trasparenza.

Assessore, riconosciamo la sua buona fede e la ringraziamo per la disponibilità, ma non faccia lo sbaglio di coprire con la sua faccia le scelte e le decisioni, a quanto pare, già prese da altri.

Terracina Rialzati

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per l'analisi, più che azzeccata! Un solo appunto: parlare di buona fede di Zicchieri e come dire che Pacciani è un pacioccone!

Anonimo ha detto...

Nardi e i suoi sono come dei drogati: stanno a "rota" di clientele avendo oramai spremuto incarichi e distribuito ruoli a tutti!
P.S. Ogni riferimento è del tutto casuale!

Unknown ha detto...

Sono Anna Fiordalice, vice presidente della cooperativa Insieme. Mi complimento per la lucida e puntuale disamina dell'argomento "Azienda Speciale" e vorrei aggiungere che da oggi 105 utenti del servizio di assistenza domiciliare gestito dalla coop. Insieme non riceveranno più cure da parte delle nostre 35 operatrici. Un servizio essenziale come l'A.D. lasciato morire di inedia, 15 anni di operato, di cura e prossimità nei confronti delle persone più fragili, silenziose e bisognose della popolazione. E come se non bastasse l'assessore Zicchieri ha l'ardire di incolpare il Consorzio Parsifal di agire nella sospensione del servizio per motivi politici, ripetendo a pappagallo le parole del suo beneamato sindaco. A Novembre durante una trasmissione televisiva Nardi promise che ci avrebbe revocato gli appalti, anche facendo leva su eventuali cavilli legali, non li ha trovati perchè il Parsifal e la Cooperativa Insieme sono aziende serie, e così ha lasciato che morisse di inedia questo servizio. Ed i soldi almeno per un acconto, per consentire alle operatrici di tirare avanti ancora un po' questa volta c'erano, durante un'assemblea pubblica lo stesso Zicchieri, sotto il naso delle operatrici ha sbandierato un mandato partito da Comune ed arrivato nelle casse dell'Istituzione dei servizi sociali. Casse che per altro trattengo arbitrariamente anche le quote di partecipazione al servizio da parte degli utenti, che ammontano a 5 euro per ogni ora di intervento, e non a tre euro come afferma lo stesso Zicchieri.Quindi i soldi questa volta c'erano, sono stati pagati tutti, tranne le cooperative sociali, e come d'incanto di nuovo il nome della cooperativa Universiis, che con la sua bacchetta magica accorrerà in aiuto del Comune di Terracina rilevando il servizio di assistenza domiciliare per 15 giorni.A loro di sicuro l'Istituzione girerà i soldi che ha in cassa per fagli accettare l'incarico. Soldi destinati a noi!
Un giorno davvero triste oggi per noi e per tutta la città.
A voi il mio grazie personale.
Anna Fiordalice.