domenica 30 agosto 2009

2 Settembre 2009 - Carrozzone & Calderone Day

carrozzone & calderne day



Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria per mercoledì, 2 settembre 2009, alle ore 19.00, per trattare il seguente ordine dei lavori:

1. Strada Lungo Linea Pio VI. Mozione presentata dal consigliere, Gianni Percoco
2. Costituzione del Gruppo Consiliare "Popolo della Libertà". Presa d'atto.
3. Costituzione dell'Azienda Speciale, denominata "Mons. Adriano Bragazzi". Approvazione atti.
4. Commissione comunale per l'aggiornamento degli Albi definitivi dei Giudici Popolari. Legge 287/51 – artt. 13 e 21. Surroga del componente, Amuro Giuseppe, nominato Assessore.
5. Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Decreto Legislativo 31.03.1998 n.112 – D.P.R. 20.10.1998 n.447 – D.P.R. 07.12.2000 n.440. Struttura Turistico –Ricettiva – Loc. Viale Europa – Ditta Soc. F.lli Saviani s.a.s. di Sergio e Simona Saviani. Variante al P.P.E. della Zona Omogenea C – 1^ ambito. Permuta aree.

A quanto pare nel consiglio comunale di mercoledì si apprestano a nascere il carrozzone dell'azienda speciale e il calderone del PDL (che dovrebbe comprendere da Mazzucco ad Acanfora), 2 soggetti con delle strane e contorte identità...

In consiglio a quanto pare mancherà parte dell'opposizione, PD, Verdi, Patto per Terracina, in segno di protesta per il "colpo di mano" della maggioranza sul capitolo azienda speciale; dovrebbe essere presente Percoco dell'UDC, in manovra di riavvicinamento e di ammorbidimento verso la maggioranza in vista del possibile accordo del suo partito per le regionali con il PDL, proprio quel Percoco che fino a poche settimane fa riservava parole di fuoco per Nardi e i suoi uomini!

Chissà che gira gira non torni all'ovile, ma questa è la politica...

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

venerdì 21 agosto 2009

Commissione sull' "azienda speciale" - ..tutti in punta di piedi in attesa di...

strano





Il 20 Agosto 2009, alle ore 11.00 è stata convocata la commissione congiunta delle commissioni I° (Affari generali) e VI° (Servizi sociali) per esprimere un parere sulla volontà della giunta di istituire un’azienda speciale a Terracina per la gestione dei servizi sociali e non solo...


Come annunciato sulla stampa, l'opposizione diserta la seduta, denunciando "il colpo di mano" e la fretta con cui si sta istituendo questo "carrozzone che distribuisce posti e incarichi"; inevitabile la condanna dei presenti per l'atteggiamento della minoranza che antepone le proprie ferie ai problemi della città. Ne viene fuori un quadretto che si potrebbe intitolare "gli stakanovisti della politica", una novità, perché è ben noto a tutti, quanto questa maggioranza sia sempre in ritardo, distratta, e come spesso diserti le sedute in cui il numero legale è garantito dai consiglieri d'opposizione.


Ma oggi no, sono tutti puntuali e volenterosi. Si vocifera che qualcuno particolarmente interessato abbia già garantito alla ‘’moglie’’ il posto di coordinatrice degli asili e ad altri siano stati promessi diversi incarichi; ma noi non vogliamo credere a queste "dicerie" anche se staremo attenti affinché questo non accada... Speriamo e vogliamo credere che l'attenzione sia dovuta alla serietà e alla responsabilità derivante dalla gestione dei servizi di cui fruisce la parte più debole della cittadinanza.


Alle 11.35 si comincia, 8 commissari presenti :


Masullo, Masella, Golfieri, Villani, Caiazzo, Cicerano (presiede), Palmacci, Monti, tra gli spettatori Ferrari, Pietricola Domenico e Roberto, membri "tecnici" la Amici e Marzullo, per l'amministrazione il Sindaco in persona e l'assessore Zicchieri.


Presente anche il sostituto del segretario, per l'occasione, L'aurora, con i potenti mezzi di registrazione audio del comune di Terracina: mangiacassette portatile classico da spiaggia a due bocche e con casse da coatto, ma questa è un'altra storia che meriterebbe un'enciclopedia.


I giornalisti sono tutti al mare, con portatile e fax al seguito, per ricevere e pubblicare le note stampa di qualche consigliere o di qualche fantapolitico che si aggira come un ologramma sulla città, parla senza aver seguito mai i ‘’fatti’’, il cuore della notizia, e si materializza, infine, a tutte le tornate elettorali, sempre con una casacca diversa, l'unica cosa che non troviamo mai sui giornali quindi sono i "fatti",di opinioni se ne leggono tante e ci sta pure la nostra...


Il primo a parlare è il Sindaco che rivolgendosi ai commissari, per non dare probabilmente facili giustificazioni all’ostruzionismo dell’opposizione, apre inaspettatamente alla minoranza, vista l’importanza del tema, rendendosi disponibile ad un ulteriore passaggio in commissione i primi di settembre.


Primo argomento cardine toccato sono i "tassi di interessi da usura" (13% circa) che il Comune paga sui debiti delle coop. sociali in virtù dei privilegi di cui godono per legge. Il Sindaco tira in ballo le congiunture internazionali, irrinunciabile luogo comune, per giustificare le mancanze dell'amministrazione e lo stato pietoso delle casse comunali; mette al corrente della volontà di una fondazione bancaria presieduta dal suo consulente economico, dott. Nucci, che non solo garantirà e coprirà tutti i debiti, ma addirittura finanzierà, fornendo una liquidità a regole ben precise (ormai non ha più il senso della misura quando le spara grosse!); presenta l'azienda speciale come la panacea di tutti i mali che sanerà i punti deboli dell'istituzione dei servizi sociali e ne sarà l'evoluzione ‘’naturale’’.
Poco prima di terminare il suo intervento, riprende un membro del pubblico presente: ‘’…non ti consento… se devi parlare, vai fuori…’’. Un’azione legittima, per carità, sono le regole, ma se enunciata dal primo cittadino che fuma e cicca in aula proprio sotto il cartello che ne sancisce il divieto, suona paradossale! Dopo aver deliziato i presenti con abili "pulizie nasali" eseguite in modo ‘’chic’’ col dito mignolo (da voltastomaco), all’inizio dell’intervento dell’assessore Zicchieri, annuncia a tutti un appuntamento urgente e va via.

Altre favole ve le risparmiamo tipo quella della nomina di membri del CDA capaci e svincolati dalla politica (prontamente smentite da alcuni consiglieri a fine seduta con frasi tipo: ''ma lo sapete che sono scelte di carattere politico, qualcuno deve assumersi le responsabilità, i concorsi non danno garanzie! ecc. ecc’’) perché non vorremmo vi conciliassero il sonno, ma ci teniamo a fare un appunto: ogni volta che in un appuntamento istituzionale è presente il primo cittadino, si materializza una specie di aura protettiva che lo trasforma in un essere al di sopra delle legge, che inibisce ogni responsabile dal far rispettare le regole: la prossima volta che i suoi "paggetti" si asterranno da una severa reprimenda, saremo felice di assumerci la responsabilità di esseri gli unici tutori della legge... ma accontentiamoci, almeno stavolta non ha fatto lo psicopatico...


Prende la parola una acclamatissima Carla Amici, che ripete pressappoco le parole del sindaco; nega che l'azienda diverrà un ente per assunzioni facili, in quanto si dovrà presentare un piano preciso e triennale; dichiara che, qualora il consiglio deliberasse, lei ha già tutto pronto (ammettendo un suo futuro in azienda, quello che poi tenteranno di smentire Zicchieri e Golfieri a fatica); anticipa che l'azienda avrà un trasferimento di immobili dal comune con il quale potrà ricorrere alla cassa depositi e prestiti per l'anticipazione del contratto di servizio, dichiara che l'azienda si accrediterà in regione per cercare di offrire servizi anche ai comuni limitrofi e che si potranno espletare altre attività come i corsi di formazione per le badanti e altre attività varie (pulizia verde,guardiania immobili comunali,assistenza stradale???)...


Zicchieri si associa alle analisi tecniche e politiche fatte fino a quel momento e calca la mano sulle dichiarazioni dell'opposizione, denunciandoli come persone poco sensibili a questi problemi, che in assenza di argomenti la mettono sul personale (riferimento esplicito alle parole del consigliere Di Mauro sull'art. 23 dello statuto e che invita a un confronto su un tavolo istituzionale e non sulla stampa) e chiarisce che l’azienda non serve per riappiccicare i cocci della maggioranza nel convulso tentativo di sistemare questo o quello.


Lo seguono le parole di un interessatissimo Golfieri che si augura la convocazione del consiglio non oltre il 31 Agosto poiché "l'agenda dei lavori la deve dettare la maggioranza" il prima possibile; condanna i modi dell'opposizione, li accusa di far trapelare tra le righe l'ipotesi che si possa ripercorrere la strada della multiservizi di Aprilia, senza neanche il coraggio di ammetterlo direttamente (quando prendono la parola i ‘’pusillanimi’’ un leggittimo dubbio da cittadino Terracinese onesto e avvezzo a certe situazioni affiora), non sconfessa l'istituzione, anzi rivolge un plauso a chi fino ad ora l’ha portata avanti e dice che il toto-nomine scatenato dall'opposizione sta tutto nella loro testa.


Si susseguono così gli interventi di Masella e Palmacci con quest'ultimo che inserisce nel discorso raccomandazioni alla Amici per il controllo (che fai lo spiritoso?) ed un non meglio identificato "passo indietro della politica" rispetto al problema (noi auspicheremo un passo avanti ma dalla cima del Monte Giove).


Gli unici interventi che entrano nel vivo sono quelli di Masullo e Cicerano (che si augura che siano ripresi prima possibile i servizi alle persone più bisognose) che annunciano di voler emendare lo statuto in consiglio (magari il fatidico art. 23?) e chiedono lumi sulla pianificazione dei servizi, sui tempi tecnici che loro ravvisano più lunghi (per esempio ci vogliono almeno 90 giorni prima che qualsiasi istituto bancario sul territorio nazionale possa emettere un qualunque credito a favore di…), e dicono di non far finta di non sapere quanto accaduto ad Aprilia (anzi di approfondire quel caso proprio per non ripetere gli stessi errori) con lo scandalo della multiservizi di cui la Amici è stata la dirigente e in seguito raggiunta da avviso di garanzia. A questo punto Golfieri sbianca e anticipa la risposta della Amici, cercando di ammorbidire le richieste.


La Amici comunica che quanto successo ad Aprilia è stato già riferito al Sindaco: in attesa che la giustizia faccia il suo corso, le ha garantito e mantenuto la fiducia (da antologia l’accavallamento nervoso delle gambe dell’Amici e triplo sguardo incrociato Zicchieri-Golfieri-Amici, durante l’intervento di Masullo, altro indizio che ci fa sospettare chi sarà il prossimo dirigente!)
Interviene allora l'assessore Zicchieri che ci tiene a dichiarare "che finchè sarà sua la delega non vorrà più avere rapporti con il consorzio Parsifal e la coop. Insieme" e ringrazia invece i lavoratori della coop. per il servizio prestato finora anche se in condizioni economiche difficili, qui parte l'applauso di una decina di ragazze a quanto pare ex dipendenti della coop. in questione...


Sulle domande più tecniche emerge che ancora non si sa quali servizi verranno gestiti direttamente e quali appaltati; per via dei tempi tecnici non si può assicurare la partenza degli asili in tempo per l'inizio dell'anno scolastico: in pratica emerge la disorganizzazione totale, ma la voglia fortissima di istituire un ente senza aver dietro uno studio di fattibilità… perché?


Ci aspettiamo l'apertura di un dibattito nel merito, macchè...si vota, tutti favorevoli all'unanimità e ci esce anche il tempo per le dichiarazioni di ringraziamento all'istituzione del presidente Marzullo e del Commissario Villani presidente della commissione, Servizi sociali.


Come sempre, tranne l'esempio citato, preparazione dei commissari approssimativamente vicina allo zero, nessuno che abbia portato spunti di altre realtà virtuose per arricchire i contenuti del discorso o migliorare la proposta, tutti a complimentarsi per quanto fatto finora e a ribadire stima e fiducia ai vecchi vertici dell'istituzione.

Questi sono i nostri amministratori, vedremo come andrà a finire! Sicuramente andranno avanti come un treno anche senza l'opposizione e questo era prevedibile, magari sarebbe stato meglio che fosse stata presente al dibattito...

Terracina Rialzati

martedì 18 agosto 2009

Azienda speciale di Terracina: dubbi e considerazioni

Dopo aver sintetizzato i punti caldi dell’intervista all’assessore ai ‘’Servizi sociali’’, Francesco Zicchieri, passiamo ora ad analizzare gli "aspetti critici" di questa azienda speciale che sta per nascere e avrà dedicata presto un assise in consiglio.

Cominciamo da alcune incongruenze emerse dalle informazioni riportate recentemente dalla stampa. L'assessore dichiarava che la gestione dell'azienda speciale sarebbe stata affidata a personale qualificato in grado di amministrare i fondi con maggiore oculatezza rispetto a quanto fatto dalla precedente Istituzione dei servizi sociali. Interrogandoci su questo punto, abbiamo fatto un passo indietro e siamo andati a vedere chi amministrava prima.

Alla guida dell'istituzione ci sono stati finora il Presidente Roberto Marzullo e la dirigente Carla Amici: chi sono questi personaggi?



Forse non tutti sanno che la dott.ssa Amici, sindaco di Roccagorga, già consigliere della comunità montana in quota al comune di Roccagorga, sorella della più famosa senatrice PD, Sesa, è destinataria di un avviso di garanzia per l'inchiesta-scandalo della azienda speciale multiservizi di Aprilia (di cui era dirigente) e è iscritta sul registro degli indagati con altre 21 persone per reati che vanno dall’omissione del versamento dei contributi dei lavoratori all’Inpdap, alla falsa comunicazione e attestazione di bilancio in danno ai creditori, all’evasione fiscale all’Iva e all’Irap.

Viste le referenze, il nostro Comune ha subito incaricato la Amici di redigere lo statuto della nuova azienda speciale: all'art. 23, si legge che il candidato deve avere come requisiti per essere incaricato con chiamata diretta a dirigere l'azienda speciale, una Laurea in discipline economiche o equipollenti e che presenti particolare qualificazione professionale ed esperienza triennale nel settore dei servizi sociali...

Quanti laureati in economia hanno esperienza triennale nel campo dei servizi sociali?

La Amici, sicuro…

Non è che si vuole salvaguardare il loro posto di lavoro? Un primo dubbio, più che legittimo.

Le alte sfere ‘’potrebbero’’ quindi usufruire di deroghe "ad personam" per mantenere il posto, mentre, stando sempre alle parole del giovane assessore, tale trattamento non potrà essere garantito ai singoli operatori della passata Istituzione, quella ’’base’’ che nonostante i ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte del Comune ha continuato, in maniera professionale, a garantire il servizio agli assistiti. Tutte quelle lavoratrici dovranno provare a mantenere il posto di lavoro partecipando ad un bando di gara, i dirigenti probabilmente no.

Altro passaggio "oscuro", riscontrato nell’intervista video, è dove l'assessore Zicchieri ci assicura che l'azienda tratterà esclusivamente servizi legati al campo del sociale. Al contrario, negli indirizzi sottoposti all'esame della commissione e del consiglio, troviamo le seguenti mansioni extra:

- manutenzione del verde
- custodia e guardiania degli immobili comunali
- assistenza e sicurezza della viabilità stradale

Visti i precedenti ci auguriamo che queste "strane mansioni", appioppate all'azienda speciale, non siano terreno su cui esercitare ancora una volta, la deprecabile pratica del ‘’voto di scambio’’, con la cura delle "clientele"...

Altro passaggio da tenere sotto controllo è quello in cui si dichiara l’accessibilità al credito della nuova azienda , garantito dal patrimonio immobiliare che il comune le trasferirà. Il comune però non può trasferire beni all'azienda speciale previa consultazione del consiglio comunale in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, quindi fino al Maggio 2010 (essendo ottimisti) l'azienda speciale non potrà dare nulla in garanzia per avere del credito. Ma sembra che questa amministrazione voglia ignorare questo passaggio e patrimonializzare subito con beni immobili l'azienda. Questo comporterebbe l’ alienazione di beni comunali, un fatto molto grave, a nostro parere.

Interessanti anche le specifiche sull’organigramma aziendale che passa da ‘’presidente e 2 membri di cda’’ delle dichiarazioni di inizio agosto, a ‘’presidente, direttore e 3 membri di cda’’ della nostra intervista.

Le nomine proposte da Zicchieri sarebbero quantomeno auspicabili:
nessun politico, una persona del terzo settore, un disabile e un rappresentante della società civile; ma l’assessore precisa anche che queste nomine sono a cura esclusiva del Sindaco! Altro passaggio dubbio, staremo a vedere cosa accadrà!

Tirando le somme, abbiamo un nodo cruciale che proprio non vuole sciogliersi: riuscirà il Comune, non questa Azienda speciale, a far fronte all'impegno economico messo a bilancio? Anche se l'assessore ci assicura "che i fondi ci sono poiché il bilancio di previsione 2009 è stato redatto in modo serio rispetto agli altri anni.", vogliamo ricordare che quella previsione non tiene conto dei debiti pregressi accumulati dall'istituzione dei servizi sociali e che adesso, in un modo nell’altro, peseranno sul bilancio comunale sconquassando tutti i calcoli fatti in precedenza.

Noi avremmo preferito l'istituzione di un'azienda speciale pianificata meglio, con uno studio di fattibilità su base distrettuale come altri lodevoli esempi tipo quello dell'"isola Bergamasca", una migliore integrazione dei servizi, e un'ottimizzazione vera dei costi, non solo annunciata.

Invece vediamo molta approssimazione, cambiamenti e assestamenti in corsa che sembrano dettati da precise istanze politiche, in barba a qualsiasi auspicabile principio di trasparenza.

Assessore, riconosciamo la sua buona fede e la ringraziamo per la disponibilità, ma non faccia lo sbaglio di coprire con la sua faccia le scelte e le decisioni, a quanto pare, già prese da altri.

Terracina Rialzati

domenica 16 agosto 2009

Terracina. Le dichiarazioni dell’Assessore Zicchieri in contrasto con quelle precedenti del Sindaco Nardi. Zicchieri parla a titolo personale?Perché?

A distanza di un anno sembra evidente avesse ragione il dirigente della Polizia di Stato Rita Cascella...


zicchieri cascella



“Le migliori felicitazioni da parte mia e dell’intera amministrazione comunale per la brillante operazione svolta dalla Polizia di Stato della città diretta dalla dirigente Rita Cascella”.

Inizia così un comunicato dell’assessore ai servizi sociali Zicchieri che si riferisce agli ultimi accadimenti a Terracina e più in particolare ad alcuni arresti e sospensioni di licenze commerciali a carico di pregiudicati dell’area campana.

“Ieri come oggi siamo disponibili alla piena collaborazione e vorremmo essere maggiormente coinvolti anche a livello amministrativo” prosegue Zicchieri.

L’assessore, anche se in buona fede, purtroppo fornisce una dichiarazione che suona più come una dichiarazione personale e facilmente etichettabile come propagandistica, visto che dovrebbe essere il sindaco stesso a comunicarci a nome di tutti le intenzioni dell’amministrazione.

Per chi avesse la memoria corta ( strano in una città piena di ottimo pescato e quindi di fosforo naturalmente assumibile) vorrei ricordare l’intervento del massimo esponente di questa amministrazione, cioè il sindaco, che solo un anno fa aveva scritto al procuratore di Latina accusando proprio la dirigente Cascella di aver rilasciato “una pregiudizievole intervista devastante per la tranquillità sociale dei cittadini e delle migliaia di graditi ospiti, oltre che ad essere deleteria per le sorti delle attività produttive turistiche che sul territorio comunale insistono ”.


nardi vs cascella



Motivo di questo attacco? Dopo alcuni arresti a seguito di lunghe e minuziose indagini “aveva dipinto la Città di Terracina come luogo di facile attecchimento per clan camorristici” A distanza di un anno e dopo gli attuali sviluppi, chi aveva ragione? Ora tutti a plaudire all’operato della giovane dirigente, dimenticandosi che anche altre istituzioni si erano scagliate contro l’ipotesi di una città che stava finendo nelle mani di chi vedeva Terracina come una gigantesca lavatrice di denaro sporco.

Luogo di vacanza, luogo di lavoro, luogo di incontro con altri personaggi di spicco della malavita organizzata, questo sembrava il disegno dei clan camorristici. Residenze facili, voto di scambio e appalti a società di piccoli paesi del casertano sono solo ipotesi campate in aria di associazioni dedite al gossip distruttivo o pericoli di forte ingerenza nello sviluppo e nella politica di una città come Terracina? Approfittiamo del forte segnale lanciato dalla polizia di stato, ma anche da tutte le altre forze dedite alla lotta alla malavita, per fare fronte compatto e qualificato e restituire credibilità ad una città che già sta subendo gli effetti della crisi economica, effetti che si fanno sentire maggiormente nel comparto turistico e commerciale.

Non è certo nascondendo la testa sotto la sabbia ( che è pure difficile trovare in mezzo ai sassi regalateci dall’ultimo ripascimento) che si risolvono i problemi e non è la dichiarazione di un assessore che ci garantisce l’orientamento collaborazionistico di un’amministrazione che in molte occasioni non è sembrata pronta e disponibile.

Allora, caro sindaco, non abbia paura, così come ha da poco fatto prima dell’ultimo consiglio comunale, a far marcia indietro negli attacchi contro chi è reo di non seguire la sua linea e dichiari lei in primis e, in questo caso, veramente a nome di tutta l’amministrazione, di mettersi a disposizione personalmente e come uffici comunali, delle forze di polizia, magari dedicando un pensiero gentile ad una dirigente che sta lavorando per la città da lei amministrata...

Sergio Arienzo
Terracina Rialzati
Fonte: il nuovo Territorio

venerdì 14 agosto 2009

AZIENDA SPECIALE A TERRACINA - INTERVISTA ALL'ASSESSORE ZICCHIERI

zicchieri

In un clima di confusione totale su quello che sarà e come verrà istituita l'Azienda Speciale, per fare un po' di chiarezza sulla questione abbiamo pensato di documentarci su altre realtà simili presenti in Italia come quella di Jesi o quella del comprensorio di Olgiate Comasco (purtroppo gli esempi della nostra provincia non erano edificanti, vedi caso Aprilia) e poi siamo andati a chiedere lumi direttamente all'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Terracina Francesco Zicchieri...

La differenza sostanziale tra le 2 realtà che abbiamo preso in esame e quella che poi è risultata essere la realtà Terracinese è che mentre gli altri hanno costituito delle aziende speciali di tipo distrettuale aggregando più comuni dello stesso distretto sanitario e quindi integrando i servizi e ottimizzando i costi, questo da noi non avviene (almeno inizialmente) poichè l'azienda erogherà servizi per il solo comune Terracinese, ma Zicchieri ci ha garantito che il tema della distrettualità è negli indirizzi che si prefigge di raggiungere la "nostra" Azienda Speciale restando sempre e solo nel campo dei servizi sociali senza offrire altri servizi, questo ci ha assicurato l'assessore anche se poi abbiamo trovato tra gli indirizzi dell'azienda anche altri tipi di servizi....

Ma questo e molto altro lo approfondiremo in un'altro post....

Grazie alla disponibilità dell'Assessore abbiamo potuto produrre un documento filmato che vi proponiamo di seguito e siamo riusciti a capire le reali intenzioni dell' assessore e potremo verificare se collimeranno con quanto accadrà...





A breve la trascrizione integrale dell'intervista e le nostre considerazioni...

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

giovedì 13 agosto 2009

LE MAGIE DEL "NUMBER ONE"

levante

Ieri ho letto l’intervista che Latina Oggi ha dedicato al nostro “Number One” Nardi.
Di primo acchitto mi ha lasciato un po’ perplesso lo spazio e la positività dello spot elettorale lasciato a “Number One” dal giornale del “Ciarra”, che l’attacca quasi quotidianamente ma, per questa faccenda dell’area SEP ai cantieri Rizzardi, il Ciarra è talmente contento per l’esito, (forse per dispetto a Cusani ?) che anche il nostro “Number One”, per un giorno, gli è parso più bravo, più bello e più intelligente.

Veniamo ora al contenuto dell’intervista.

A mio parere, sembra un delirio di ipotesi. Ci fosse stato un momento in cui “Number One” avesse parlato al condizionale, niente. Tutte certezze !!

Visti i risultati che “Number One” ci ha portato in 7 anni, avrebbe dovuto avere il buon senso di parlare almeno al condizionale con tanti forse e se. Invece un’apoteosi di sicurezze.

Mi chiedo se “Number One” ha fatto un corso accelerato di ottimismo oppure se mi stà prendendo in giro.

Ditemi voi cosa posso pensare quando, alla domanda, “Nuove opportunità di sviluppo ?”, Number One risponde “Posso dire che a Terracina nessuno dovrà più andare in cerca di posti precari. Con lo sviluppo della nautica e della cantieristica ci sarà un notevole sviluppo occupazionale”.

Caro Number One si rende conto che frasi “notevoli” lei dice ? Non speculiamo sui disoccupati anche con questa situazione. Già sono presi in giro con le promesse elettorali, mentre le aziende chiudono , le attività chiudono, le Coop. Sociali chiudono…

Vuol dire che d’ora in poi andremo tutti a fare gli ormeggiatori ?

Io me lo auguro che non ci siano più disoccupati. Non può che far del bene all’economia cittadina ma non illuda. Vediamo prima gli sviluppi e poi, a fatti certi, si incensi pure quanto vuole.

Alla situazione attuale è certo solo che un privato sta avendo in concessione uno spazio pubblico,che magari poteva gestire il Comune, poi vedremo quali saranno le opportunità di lavoro e tutto l’indotto di cui parla.

Lei ci parla che “Terracina potrà svolgere il ruolo di punta di diamante di tutto il centro Italia”. BOOM !!!

E si ricordi, nell’eventualità che lo dimentichi metto da parte l’articolo, ha promesso che la “spiaggetta” resterà intatta.

Alla fine dell’articolo, il gran finale:”Yacht di 90 piedi, (che poi sono 30 metri, non è poi così tanto) che attraccheranno sotto il Tempio che di notte s’illuminerà con proiezioni ottiche visibili dal mare. ALTRO CHE CAPRI….”.

Speriamo che questo articolo non lo leggano a Capri perché intanto si faranno tante risate.

Io concludo con frase alla Mazzone:”Magara !!”.

Marcello Sanguigni
Terracina Rialzati

Gli amici del canile protagonisti sul molo

canile



Avete presente quei dolcissimi sguardi di chi disperatamente è alla ricerca di qualcuno che, in cambio di moltissimo affetto, è disposto a dare una casa e un po di mangiare al migliore amico dell’uomo? Stasera potrete incrociare quegli sguardi, intenerirvi e perchè no, portarvi a casa chi vi vorrà bene sempre e comunque. Il luogo: l’arena il molo a Terracina a partire dalle 19, titolo della serata “Coraggio….fatti adottare”.

L’organizzazione del’evento parte da un gruppo fondato su facebook dal nome che è tutto un programma “ Emergenza Canile Terracina” e che vide Fabio Garzaro mobilitare cittadini di Terracina ( e anche turisti che avevano letto l’appello) per fornire al canile il mangiare necessario a superare un periodo di transizione tra la vecchia e la nuova gestione.

Dopo questa situazione di stallo verificatasi lo scorso Aprile in merito alla gestione del canile, Fabio si è attivato con questa manifestazione per cercare di dare visibilità al problema del numero esiguo di adozioni rispetto ai 400 cani ospitati, in parte nella struttura comunale di Terracina e in parte a pagamento nei comuni di Latina e Fondi, ma anche al non marginale problema della sterilizzazione e marcatura attraverso chip di riconoscimento, entrambe gratuite e sponsorizzate dalla Regione Lazio per i cani patronali.

Passiamo al programma della serata presentato da Francesca Rasi e che inizierà con un dibattito tenuto dai volontari del canile e la proiezione di un filmato da loro realizzato all’interno del canile stesso, si proseguirà con la presentazione al pubblico di cani grandi e piccoli e di diversa età per poi continuare con una dimostrazione da parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che si servirà di cani allenati presso le loro strutture nel nostro Comune. A seguire una sfilata di moda organizzata dall’associazione DemaN'Art, simpatica sorpresa: le modelle saranno accompagnate da alcuni ospiti del canile di Terracina.

Infine musica live fino alle 2 del mattino, con la partecipazione di diversi gruppi musicali.
La serata sarà ricca di eventi, grazie alle numerose adesioni spontanee di commercianti ed associazioni, con stand enogastronomici e di artigianato locale.

Durante tutta la manifestazione l’area sarà rallegrata dalla presenza del giocoliere Lorenzo Ritondale, per il piacere di grandi e piccoli.

Naturalmente l’entrata è gratuita, fido dick mickey pisolo e tutti gli altri cagnolini vi aspettano numerosi anche per regalare loro una carezza affettuosa in più di quelle che già ricevono dalle mani dei volontari che mandano avanti amorevolmente il canile ...

Programma Dettagliato

- Ore 19.00 Apertura al pubblico dell’area
- Ore 19.30 Dibattito con i volontari del canile e la proiezione del documentario da loro prodotto “Vita da Cani”
- Ore 20.30 Intervento Musicale degli Onda riflessa
- Ore 21.30 Sfilata di moda organizzata dalle associazioni DemaN'Art e “Bianco e Nero l’immagine latente”
- Ore 22.30 Intervento Musicale dei QUBE
- Ore 23.00 Intervento Musicale dei CONTRORDINE
- Ore 23.30 Intervento Musicale dei ALMADEVA
- Ore 00.00 Intervento Musicale degli ANTONIO ZITARELLI TRIO
- Ore 00.30 Intervento Musicale dei EX EX

Sergio Arienzo
Terracina Rialzati
Fonte: il nuovo Territorio

martedì 11 agosto 2009

CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 AGOSTO 2009 PARTE II - IL TEATRINO DELLA POLITICA....

colmbina



Continuiamo la nostra cronaca da dove si era interrotta, si parte subito da un punto "pesante":

3. Revoca deliberazione del Consiglio comunale n.17 del 12.02.2009. Proposta di deliberazione presentata dal gruppo consiliare P.D

In pratica il PD chiede di revocare la delibera con cui si era approvato di indicare all' Italcalce srl un'area dove effettuare il rimboschimento compensativo a fronte dell'aumento del sito estrattivo di Via Salissano, ma secondo Bernardi il rimboschimento andava effettuato nella stessa area idrografica dove c'è il sito, come previsto dalla legge regionale n. 17 del 6 dicembre 2004 che all'art. 14 comma 4 recita:

"I rapporti tra il comune ed il titolare dell’autorizzazione sono regolati da apposita convenzione, che ha ad oggetto gli obblighi e gli oneri finanziari a carico del titolare stesso e, in particolare:
d) la realizzazione delle opere necessarie per la salvaguardia del territorio e dei terzi e di quelle per il recupero ambientale dell'area interessata;"


Invece l'amministrazione indicò un'area diversa da rimboschire, in zona S.Silviano dando modo di realizzare un rimboschimento che poco aveva a che fare con la cava e non recuperava l'area interessata dal sito estrattivo.
Per Bernardi questo è stato un'atto illeggittimo, a queste parole il Sindaco (come suo solito) sbotta accusando il malcapitato "..di parlare troppo e di dire cazzate..", Bernardi si difende suggerendo al Sindaco di andarsi a studiare le leggi, "riporta la calma" Avelli che poi puntualizza inutilmente a Bernardi che loro alla votazione e alla discussione della delibera in questione non presero parte.

Il Sindaco replica a Bernardi dicendogli che lui non ha la patente da giurista e non può giudicare se un'atto è illeggittimo o meno, gli dice che i consiglieri non hanno la cultura giuridica per farlo, lo farà la Regione analizzando l'atto, informa che la zona di rimboschimento è stata indicata dall'assessore D'amico e conclude con una battuta delle sue: " meglio la procura che Antonio Bernardi..."

Mazzucco annuncia che vota contro la mozione del PD per le motivazioni esposte dall'amministrazione e poi comincia a riepilogare tutto il suo trascorso politico evidenziando la sua sempre totale contrarietà alle cave, conclude dicendo con un pizzico di sarcasmo a Bernardi che starà a vedere come si pronuncierà la regione...

Prende la parola Di Mauro che dichiara di votare a favore della mozione anche per votare contro le continue proroghe date a quella cava.

Nel riprendere la parola Bernardi stava ricordando che lui aveva studiato tutti gli atti ma viene interrotto dal solito personaggio con un "C'è tanta gente che studia ma poi viene bocciata.." a questo punto Zappone e lo stesso Bernardi chiedono ad un presidente "inerte" (per rimanere in discorso) presidente di tutelarli, ma la vena polemica del primo cittadino non cesserà qui... infatti mentre Bernardi conclude esprimendo la sua dichiarazione di voto il Sindaco chiederà incessantemente al presidente di interromperlo e di togliergli la parola...

Che Democrazia......

Per dichiarazione di voto Zappone torna sulle intemperanze del Sindaco, esordisce con un : "Finchè sarò presente in questo consiglio...." Nardi echeggia "...ancora per poco...", lo guarda e continua dicendo che non tollererà più le offese gratuite e esorta Avelli a bloccarle, ricorda ad un'insofferente sindaco che la sua maggioranza li ha obbligati a questa seduta per le assenze del lunedì precedente, conclude infine intimandogli di non dare giudizi personali sulle capacità di Bernardi dal momento che lui non ha dato le deleghe ad "ingegneri e professori"....

Replica finale di Nardi che contravvenendo ad ogni principio dell'educazione di base dice che "Lui" (sic!) alla prossima abbandona l'aula perchè il PD fà terrorismo politico e non accetta nulla da un Zappone che in quanto consigliere e presidente della commissione statuto è stato NULLO, dopo qualche battibecco si passa a votazione...

9 favorevoli, 13 contrari proposta bocciata.

In questo punto spariscono dall'aula quatti-quatti i "federati d'opposizione" Percoco e Giuliani, forse non volevano esporsi troppo...

Mazzucco ritira i suoi punti:

4. Invito alla Regione Lazio a confermare e dare la più ampia applicazione alla legge 22.12.1999, n.38. Mozione sottoscritta dal consigliere Mazzucco A. Edis.
5. Riapertura punto di nascita di primo livello presso l'Ospedale "A. Fiorini" di Terracina. Mozione presentata dal consigliere Mazzucco.
6. Pubblicazione progetti porti turistici. Mozione presentata dal consigliere comunale Mazzucco.

nel farlo invita il sindaco ad essere più educato per non disturbare i lavori consiliari, sul porto apprezza l'articolo uscito sulla stampa del consigliere Coccia a tutela della spiaggia di Levante, il sindaco minimizza su quel progetto, apprezza l'intervento di Coccia e assicura che i progetti sono negli uffici comunali a disposizione di chiunque li volesse visionare, sul probabile porto si smarca dicendo che la decisione non tocca solo al comune ma anche a regione e provincia..

Si passa al punto successivo:

7. Realizzazione del teatro mobile. Impegnare il Sindaco e la Giunta a riprendere il progetto presentato dall'Associazione Rohan. Mozione presentata dal Gruppo consiliare Alleanza Libertà del Popolo.

Di Mauro subito obietta sulla carica di capogruppo di Masella su cui ancora non si è fatta luce facendo scaldare Avelli.

Dopo qualche battibecco Masella riesce a illustrare la sua mozione datata 11/02/2009, lui con gli ex-appartenenti al suo gruppo si proponevano di far impegnare la giunta a riprendere il progetto presentato dall'associazione Rohan di Paolo D'Amico insieme al C.A.S.T. (comitato associazioni spettacoli teatrali) che è stata l'unica associazione culturale a presentare il progetto per un teatro (mobile e smontabile in questo caso) con 400 posti del tutto autofinanziato e quindi a costo 0 per il comune che dovrebbe solo destinargli un'area e si era prospettato in commissione quella del molo..

Prende subito la parola Nardi che mettendola subito sul piano personale dice che Paolo D'Amico non presentò in commissione nessuna documentazione progettuale se non qualche disegno, non ci sono le autorizzazioni degli enti competenti e della sovraintendenza e conclude dicendo:
" Possiamo impegnà un'area promessa a Rizzardi pè fà un teatrino mobile?? possiamo pure votà per me tanto quella associazione non ha la forza per mettere le carte in riga..."

Masella si risente e ribatte al sindaco che se l'associazione non avrà prima l'assegnazione del sito (che in principio era quello del molo ma si potrebbe anche cambiare visto le ultime esigenze) non potrà mai "mettere in regola le carte".

Nardi replica ".. non si possono portare in aula progetti di amici, questa cosa è devastante e deve finire..."

Fantasia dà un tocco di classe... "....qua i facem tutti i giorni i teatr...." mai dichiarazione fu azzeccata come questa...

Interviene Bernardi che suggerisce di cambiare sito e di rinviare la proposta alla commissione, Di Mauro acconsente a quanto detto da Bernardi e sottolinea che si sta parlando di una struttura teatrale sensza collocarla al tessuto sociale della città, ci vorrebbe prima una pianificazione...

Mazzucco ringrazia Masella per aver proposto di discutere su un tema importante come quello della cultura, propone di rinviare la proposta alla commissione nella speranza che non venga accantonata.. Masella riprende la parola e prende le distanze dalle parole del Sindaco che stava strumentalizzando precisando che lui non ha nessun interesse sulla questione, sta solo portando avanti il problema della cultura che a Terracina latita, non è disponibile a seguire il suggerimento che cerca di dargli Recchia di cambiare il testo approvando soloun'atto di indirizzo, ma si rende disponibile a togliere l'indicazione del sito, altrimenti sa già che andrà nel dimenticatoio...

Prende la parola anche Domenico Pietricola (appartenente al gruppo di Masella all'epoca di presentazione della mozione, ora gruppo misto) che si dice contento del dibattito scatenato dalla mozione e informa che lo spirito dei proponenti era proprio quello, era un progetto autofinanziato che quindi non era di tipo assistenzialistico come molti altri, si dice disponibile a ritirarlo votando un'atto di impegno a differenza di Masella e risponde al Sindaco "...devastante è che in tre anni un'ufficio pubblico non sia capace di dare una risposta ad un'istanza di un privato...", qui Nardi fà orecchie da mercante...

Mentre si passa al voto chiede la parola Mazzucco ma Avelli gliela nega allora il consigliere si scaglia contro il presidente dicendogli a voce alta che deve andare via da quel posto, perchè non è in grado di fare il suo mestiere, perchè dà la parola in base a chi gliela chiede, in base all'argomento trattato e in base a chi è la parte lesa, annuncia che raccoglierà delle firme per far si che Avelli venga destituito.... come dargli torto...

Il consigliere La Rocca lo invita a non "fare teatrino" poichè è una certa ora e sono tutti stanchi facendo intravedere un po' di scetticismo nell'impegno che metterà Mazzucco nel realizzare quanto detto ad Avelli...

Si passa al voto Masella e Acanfora favorevoli, Nardi, Di Mauro, Mazzucco e Pietricola D. astenuti gli altri tutti contrari...

8. Realizzazione pista ciclabile lungo la Via Migliara 58. Mozione presentata dal consigliere Percoco Gianni.

Una formalità viene approvato l'atto di impegno a realizzare la pista ciclabile all'unanimità...chissa però se vedrà mai vita viste le casse esangui del comune....

9. Assistenza scolastica ai disabili e salvaguardia livelli occupazionali di lavoratori ex addetti L.S.U. - Approvazione ordine del giorno. Proposta presentata dal gruppo consiliare P.D.

Il Sindaco propone al PD di rinviare l'ostico punto all'ordin del giorno che preannuncia battaglia se discusso in quanto si sta impegnando a risolvere la posizione di questi lavoratori salvaguardandone l'occupazione...

Bernardi chiede una sospensione di 5 minuti per confrontarsi con il suo gruppo, poi rientra in aula e comunica di acconsentire al rinvio prendendo atto delle parole del Sindaco...

Mazzucco allora con veemenza si scaglia contro la Rocca : "Vedi questo,quanto avvenuto qui dentro con un'opposizione che ritira un punto in cambio di un contentino è il teatrino della politica, non altro"

La seduta è sciolta...

Da notare che anche quando non si parla di "lui" il consigliere Lauretti Alfredo può permettersi ormai di assentarsi in quanto ha già tutti i "suoi uomini nelle stanza dei bottoni"....

Possiamo concludere che non si riesce a fare un teatro a Terracina nemmeno gratis, ma i nostri politici di scenette ce ne regalano tante...anche se molte volte si tratta di commedia Trash alla Terracinese....


P.S. riportiamo in calce la dichiarazione del rappresentante del C.A.S.T. e dell'associazione culturale "Rohan" Paolo D'Amico in merito ai risvolti della mozione portata in consiglio che li riguardava:

" Capisco e ringrazio il Sindaco che sicuramente mi vuole bene, d'altronde sono un povero cittadino... Prendo atto che ancora una volta a Terracina non si trova uno spazio per la cultura ed il teatro, spero solo momentaneamente... Aspettiamo ora il grande e faraonico progetto che sapranno regalarci il Sindaco e la sua giunta, noi la nostra parte per riportare la cultura a Terracina l'abbiamo fatta..."

Paolo D'amico


P.P.S.: a breve pubblicheremo un servizio sull'Azienda Speciale che istituirà il comune di Terracina per l'erogazione dei servizi sociali con all'interno un'intervista all'assessore Francesco Zicchieri che chiarirà il punto di vista dell'amministrazione....

Fulvio Carocci
Teracina Rialzati

CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 AGOSTO 2009 PARTE I - IL SINDACO COLF.....

Photobucket



Finalmente siamo giunti alla fine di questa sofferta serie di consigli comunali...
Ore 10.35 ha inizio la seduta con 20 consiglieri presenti.

Si parte subito con la 1^ mozione presentata dal PD sull'Area portuale di Terracina che chiede l'impegno del Sindaco e della Giunta a prorogare il servizio di bonifica e pulizia dell'intera area e delle scogliere da parte della Coop. Sociale Le Ali della Fenice.

Una richiesta di fatto semplicissima, in questa aula ha il potere di diventare la cosa più complicata del mondo tanto da scatenare una serie infinita di interventi...

in poche parole la suddetta coop. fino a qualche tempo fa si occupava della pulizia dell'area portuale e delle scogliere dopo aver vinto una regolare gara. Al termine della concessione i dipendenti della stessa hanno continuato fino a dicembre 2008 nel loro lavoro, addirittura senza percepire alcuno stipendio, nell'attesa che il comune con un'altro bando di gara decidesse a chi assegnare lo svolgimento del lavoro. Non ricevendo alcuna risposta chiaramente il servizio è stato interrotto ed è così che sono la bellezza di 8 mesi che la zona versa nel degrado più totale poichè nessuno ritiene di avere competenza in merito, e la Terracina Ambiente, che dice che nel capitolato d'appalto la zona non è di sua competenza, e l'amministrazione che nelle parole del sindaco "NON SI SENTE LA COLF DI NESSUNO E NON INTENDE SPRECARE SOLDI PER QUESTO SERVIZIO....ALLA PULIZIA CI PENSASSERO GLI OPERATORI TURISTICI CHE NE USUFRUISCONO".

A questo punto dobbiamo chiarire una cosa molto importante: per la pulizia della zona portuale la regione Lazio copre il 90% della spesa e l'amministrazione comunale dovrebbe sostenere soltanto il restante 10%...

Nell'illustrazione il capogruppo Bernardi chiede di ripristinare il servizio di pulizia prorogando alla coop. Le Ali della Fenice il contratto fino alla nuova gara (tutto qua!) come si fa di solito niente di più!

Ma questa richiesta sembra scatenare una voglia d'intervento di tutti....

parte Percoco dicendo che si trova in parte d'accordo con il sindaco ma ribadisce l'intervento economico della regione che in qualche modo solleva il comune dal peso maggiore, si dice quindi favorevole alla mozione.

Segue Maragoni (che sempre più spesso fa interventi inutili, fuori luogo e inconsistenti basta che siano in linea con quello che dice il Suo Sindaco-Padrone) dicendo che alla pulizia della zona devono provvedere gli operatori turistici delle darsene perchè loro sono gli unici a guadagnarci (?)

Ancora un'altro intervento questa volta di Di Mauro a favore della mozione e spiega che ovunque e da sempre in attesa di un nuovo bando di gara il servizio viene prorogato alla ditta che lo svolgeva fino a quel momento.

Poi interviene Pietricola Domenico, che forse all'inizio non aveva capito bene il contenuto della mozione e dice di essere contrario poi grazie ad un intervento chiarificatore di Zappone si convince.

Con l'intervento di Domenico Zappone non poteva di certo mancare un piccolo siparietto del sindaco che lo accusa di "essere una persona datata e che quello che dice lui non è la Bibbia"....va bhè se non lo insulta un pò al povero professore Stefano sta male!

Proseguiamo con la lunga sfilza di interventi....è la volta di Mazzucco favorevole...Giuliani e addirittura Cicerano....quasi tutti insomma hanno voluto partecipare...

dopo le varie accuse di preferire nella mozione questa coop. ad altri, interviene Gino Di Mauro che mette tutti d'accordo suggerendo un emendamento alla mozione: togliere il nome della cooperativa e continuare il servizio di pulizia fino al nuovo bando di gara...ora aspettiamo con ansia di sapere chi di fatto procederà alla pulizia....forse il nostro sindaco colf???

Comunque con la variazione votano favorevoli all'unanimità! e ce voleva tanto?!?

Va bhè andiamo avanti con questa lunga ed estenuante giornata...

Tribunale di Terracina: 1) Mozione presentata dal consigliere comunale Mazzucco; 2) Ordine del giorno presentato dal gruppo P.D.; 3) Richiesta di inserimento punto all'ordine dei lavori da parte del consigliere Masella.

Illustra il punto il consigliere Coccia che spiega la possibilità nonchè il rischio della chiusura del tribunale di Terracina e l'accorpamento con quello di Latina a causa della riduzione del personale di cancelleria.

Anche qui tutti d'accordo nel battersi per far si che questo non accada e Mazzucco propone di un "superconsiglio comunale" tra i vari comuni per unire le forze...il presidente "Morfeo" Avelli si dice favorevole magari a coinvolgere i comuni limitrofi e a invitarli a discutere il problema nei loro consigli comunali per poi fare un tavolo con i vari sindaci e battersi insieme per questa causa comune....ci sembra una buona idea!

Al voto tutti favorevoli...

Roberta Alla
Terracina Rialzati


P.S. a breve la seconda parte del consiglio..... intitolata "IL TEATRINO DELLA POLITICA".....

lunedì 10 agosto 2009

“La Federazione”

yalta terracinese



Partito, coalizione, gruppo , associazione (di vario genere) adesso abbiamo anche la Federazione che il consigliere GIANNI Percoco (Udc) ha annunciato di aver concordato insieme a Roberto Pietricola (FI), Domenico Villani (An), Valentino Giuliani (Patto per Terracina), Domenico Pietricola e Roberto Bellezza (Gruppo Misto).

Questa nuova forma di unione di forze, che dovrebbe perseguire come si evince dal termine stesso un “fine comune”, sarà meglio illustrata in seguito, come dichiarato dallo stesso Percoco e che è stata recepita dal cavaliere scamiciato Nardi con un sorriso tra l’ironico e lo sconcertato ma anche con un minimo di preoccupazione.

Ci auguriamo che almeno stavolta il “fine comune” collimi con le aspettative della cittadinanza che, in attesa della realizzazione dei mega progetti presentati (Nuovo Porto con annesso grattacielo pronto per la prossima Coppa America , Città della dello sport adatta per le Olimpiadi di “mazza e saraca”, lungomare in alabastro rosa con pista ciclabile in sostituzione dell’attuale, leggermente deteriorata per il troppo uso), chiede di volare più basso, magari ad altezza di spazzatura, prati incolti, pedane abusive, ombrelloni sovrapposti e quant’altro, per ripristinare una piattaforma di civiltà dalla quale ripartire per restituire a tutti una città invidiata da tutto il mondo per la sua storia e le sue bellezze naturali.

Massimo Siringo
Terracina Rialzati

domenica 9 agosto 2009

CONSIGLIO COMUNALE DEL 5 AGOSTO 2009 - LA QUIETE (APPARENTE) DOPO LA TEMPESTA....

secchiello e paletta



Dopo lo spettacolo indecente di ieri, siamo giunti alla terza giornata di questa maratona consiliare...possiamo dire questa l'aspettavamo con ansia più delle altre perchè ci riguardava da vicino con l'approvazione del regolamento sulle videoriprese da noi richieste a gran voce ormai da diversi mesi!!

Comunque andiamo per ordine...

L'assise ha inizio alle ore 19.45 con l'ormai abituale e irrispettoso ritardo istituzionale. Notiamo con stupore un sindaco gaio e sorridente come non mai pronto ad elargire baci e abbracci a destra e a manca persino ai suoi oppositori più accaniti....ci da l'impressione di un ragazzino l'ultimo giorno di scuola che non vede l'ora di andare in vacanza dimenticando di fatto lo spettacolo pietoso messo in piedi non appena 24 ore prima...mhà!

Continuiamo....

Il PD esordisce chiedendo subito di rimandare alcuni dei punti all'odg in commissione per approfondimenti, anche perchè oggi Bernardi non se la sente proprio di litigare, è fisicamente provato! Pertanto ribadisce che il PD e tutta l'opposizione faranno solo le dichiarazioni di voto senza dibattere.

Come detto i punti:

9. Legge Regionale n.20 del 2.12.2008, art. 8 – comma 1 – Espressione della volontà di far parte di una Comunità Montana.
10. Disciplina e gestione delle sponsorizzazioni e delle collaborazioni. Approvazione regolamento.
11. Integrazione alle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. – Zona Parco Naturale (zona di montagna).
12. Approvazione regolamento per l'istituzione di una Consulta comunale per la Cultura.
13. Approvazione regolamento per la realizzazione e la gestione di aree di parcheggio privato ad uso pubblico ed aree di parcheggio cedute dal privato alla Pubblica Amministrazione

verrano rimandati in commisione dopo le vacanze.

I restanti

14. Regolamento comunale "Igiene degli alimenti e delle bevande" approvato con deliberazione consiliare n.15-II del 21.03.2006. Modifica art.14.
15. Regolamento per la disciplina delle videoriprese e la trasmissione delle sedute di Consiglio comunale.
16. Mutamento di destinazione d'uso ai sensi dell'art.12 della Legge n.1766/27, foglio 70 particella 1052. Installazione di strutture per ripetitori radiofonici-televisivi. Modifica deliberazione C.C. n.54-VIII del 29.05.2008. Ditta richiedente: Telemontegiove srl.
17. Lavori di valorizzazione del Tempio di Giove Anxur. Approvazione progetto definitivo ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e dell'art.19, comma 2, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.

vengono approvati all'unanimità senza alcun intervento se non quello di Percoco e Bellezza in merito all'approvazione del progetto di volorizzazione del Tempio di Giove con creazione del percorso polisensoriale, già da noi ampiamente spiegato in occasione della cronaca della commissione urbanistica del 29 luglio, i quali dicono sostanzialmente la stessa cosa è cioè che se si riesce a concretizzare questo progetto sarebbe un grande rilancio per il sito archeologico più importante della provincia e che noi abbiamo la fortuna di avere...per la realizzazione verranno stanziati 700 mila euro di cui 500 mila dalla regione e 200 mila dal comune...non possiamo far altro che unirci a questo coro di consensi e augurarci che il tutto venga realizzato per fare in modo che finalmente il nostro patrimonio storico-artistico abbia il riscatto che merita!!!

Con una punta di orgoglio ci riteniamo soddisfatti del traguardo raggiunto in merito alle videoriprese...Abbiamo già presentato la regolare richiesta di autorizzazione, stiamo aspettando che il presidente Avelli ce la conceda...
Ci auguriamo che questo, oltre che un mezzo (l'unico) d'informazione per tutta la cittadinanza, si possa considerare anche un deterrente ai comportamenti ormai al limite della decenza che i nostri ammministratori assumono sempre più frequentemente durante lo svolgimento della massima assise...

A inizio seduta il consigliere Percoco nonchè capogruppo UDC annunciava la nascita di una "federazione", ovvero una condivisione di intenti poltico-programmatici trasversale tra lui, Pietricola Roberto (ex-capogruppo FI), Pietricola Domenico e Bellezza Roberto(gruppo misto), Villani Domenico (ex-capogruppo AN) e Valentino Giuliani (capogruppo Patto per Terracina)...
La federazione, organo assolutamente inventato poichè non contemplato nello statuto(come molte altre cose che succedono all'interno del consiglio terracinese), secondo i Sei dovrebbe garantire il buon governo della città con l'assunzione di decisioni e valutazioni che andranno fatte volta per volta e su ogni singolo punto...

Vedremo quanto coraggio ci metteranno questi consiglieri "federati" nei prossimi consigli, anche se questa "federazione" ci sembra tanto un'organo per farsi coraggio a vicenda....

Alle ore 20.30 la seduta è sciolta. Ci si rivede lunedi 10 alle 9.30 per discutere sui punti rimasti in sospeso per l'assenza dei consiglieri nella sessione pomeridiana di lunedi scorso durante la quale Bernardi confessa sarà battaglia....e dopo quello a cui abbiamo dovuto assistere martedi siamo un pò spaventati....noi arriveremo con equipaggiamento antisommossa nel caso al sindaco venisse in mente di menare anche noi!!!

Terracina Rialzati
Roberta Alla

sabato 8 agosto 2009

ROSSO, VERDE O GIALLO: MA IL SEMAFORO DI VIALE EUROPA SEGNA SOLO NERO

semaforo

Non sono bastati alcuni incidenti, le segnalazione della polizia municipale e di alcuni cittadini: il semaforo tra Viale Europa e Via Toscana rimane spento, rotto da mesi.

Eppure la pericolosità dell’incrocio è nota da tempo, basta farsi una passeggiata e fermarsi in prossimità dello stesso ( a distanza di sicurezza però, non si sa mai), si vedranno le auto sfrecciare senza badare al cartello di dare precedenza ( cartello che era sommerso dalle piante e riportato alla luce solo grazie alla buona volontà di due cittadini abitanti nella zona).

Se poi si ha tempo per fermarsi più a lungo può persino capitare di veder passare, senza nemmeno rallentare, le corriere extraurbane, quelle del trasporto urbano e dulcis in fundo, anche qualche auto della polizia municipale.

A peggiorare la situazione, dopo aver rifatto tutta la segnaletica di Viale Europa, la ditta incaricata ha omesso di verniciare le strisce pedonali e quelle orizzontali dell’incrocio, il perché non ce lo spieghiamo, sarebbe da spiegarlo più che altro a chi ha avuto un incidente grazie alla mancanza di segnalazioni visibili.

Quest’anno fortunatamente ci sono meno persone che attraversano, infatti le case che solitamente venivano affittate dagli scandinavi sono tutte chiuse per mancanza di domanda, ma veder passare i bambini in bicicletta pochi secondi prima o dopo che un auto è passata a oltre 100 orari vi garantisco da i brividi anche alle persone più ciniche. Mancheranno i soldi per molte cose in città, ma la sicurezza dei cittadini dovrebbe essere prioritaria su tutto, dobbiamo aspettare ( naturalmente è solo un modo di dire, non auguriamo di certo che ci si faccia male!) che qualcuno che conta abbia un incidente in quell’incrocio per vederlo subito riparato?

Terracina Rialzati
Sergio Arienzo
Fonte: Il Nuovo Territorio

LA POLITICA DEGLI ANNUNCI: IN ARRIVO IL NUOVO VIALE CIRCE

circe 2

“E' in arrivo sul 1° binario il Viale Circe espresso proveniente dalla litorale spa e dal comune di Terracina” suonerebbe così l'annuncio del completamento dei lavori di restyling del nostro lungomare come promesso dall'assessore Ferrari.

Suonerebbe, un bel condizionale condizionato da molti se e molti ma.

Da dove deriva tutto questo scetticismo?

Caro assessore Ferrari, mi consenta .......di prendere a prestito una interlocuzione tanto cara al suo cavaliere e quindi mi consenta di chiederle, da cittadino attento ai fatti di Terracina, di non continuare sulla strada tracciata dal suo esimio sindaco.

Le confesso che, usufruendo giornalmente della meravigliosa piscina olimpionica sorta nella cittadella dello sport, passeggiando nel nuovissimo quartiere delle capanne dopo il grandioso restyling dell'architetto Portoghesi, osservando le lussuose barche ormeggiate nel megagalattico porto sorto in sostituzione del vecchio approdo e dopo aver parcheggiato la mia auto nel nuovo parcheggio di Posterula per prendere l'ascensore per il centro storico, sarei francamente già pago e non omaggerei come si dovrebbe questa nuova opera da tanti anni attesa per il rilancio turistico della città.

Una città che, pur possedendo uno dei pochissimi lungomare della costiera laziale senza l'handicap delle case costruite sulla spiaggia che impediscono la vista del mare, vede residenti e turisti preferire il passeggio lungo le strade interne.

Marciapiedi invasi dalle auto, lampioni lato mare spenti, pulizia scarsissima se non assente, arredo urbano inesistente o distrutto da un vandalismo senza freni, sono alcuni dei motivi della scarsa frequentazione oltre la mancanza di fattori attrattivi quali negozi, ristoranti, bar. Ecco quindi la necessità, semmai verrà realizzato, di non calare nella città questo nuovo concetto di fruibilità del lungomare, senza tener conto di un progetto globale di viabilità, di parcheggi, di accesso alle strutture e ai servizi, di trasporto e di piste ciclabili, di arredo urbano e di illuminazione. Come vede chiedo molto, ma non chiedo l'immediatezza, l'importante è che si studi il tutto in un ottica integrata della città e poi si realizzi a blocchi.

Lei però assessore, si starà chiedendo qual'è la strada tracciata dal sindaco che non deve percorrere, l'accontento subito: la politica degli annunci “fasulli”. Siamo tutti stanchi di sognare e poi renderci conto di una realtà completamente diversa.

La prego assessore, a nome di tanti cittadini, non parli di questa ed eventuali nuove opere prima che le stesse siano completate, così facendo si potrà togliere la soddisfazione di tacciare gli scettici di mancanza di fiducia e lungimiranza.

Io per primo sarò felicissimo di ammettere di essermi sbagliato a fare il San Tommaso della situazione, come sarò il primo armato di bicicletta a percorrere la pista ciclabile sul Viale Circe.

Nel frattempo, veda se almeno lei riuscirà a spostare il mercato settimanale, tassello fondamentale per realizzare il nuovo lungomare, ma che sembra quasi irrealizzabile nonostante la estrema semplicità rispetto alle tante meraviglie promesse.

Dopo anni di sprechi e di annunci, sarebbe un piccolo segnale di cambiamento di corso anche se, mi consenta ( oddio, ne sto abusando, fosse contagioso?) di usare una frase che ha reso famoso un televenditore “vedere per credere”

Terracina Rialzati
Sergio Arienzo
Fonte: Il Nuovo Territorio

venerdì 7 agosto 2009

Consiglio Comunale del 4 Agosto 2009 - il Sindaco che ancora perde le staffe e il Presidente che dorme...

nardi is crazy



Sul solito copione scivola via anche il consiglio comunale di Terracina del 4 Agosto 2009, il sindaco perde ancora le staffe in un modo sempre più vergognoso e il presidente del consiglio si limita ad un timido scampanellio quando la scena si era già consumata, stavolta dalla violenza e la scurrilità verbale ormai segno distintivo del primo cittadino si è passati al lancio degli oggetti...fogli, occhiali, ogni cosa che si trova tra le mani il nostro affabile sindaco la scaglia al centro dell'aula per scaricare la tensione, ormai troppa che è evidente non riesce più a reggere...

Ma andiamo a vedere nel dettaglio come si è svolta la serata e quali sono stati i punti trattati...

Si comincia alle 19,53 (puntuali come al solito...) con l'appello del Presidente Avelli,la minoranza aspetta ad entrare per vedere se i consiglieri di maggioranza possono mantenere da soli il numero legale, molto probabilmente in polemica con quanto successo il pomeriggio prima con le defezioni dei "supporters" di maggioranza, subito la prima chicca del sindaco che rivolgendosi a Di Mauro dice " Gino, ma c'hai 70 anni e ancora fai sti giochetti?..."

Dopo una nota polemica di Percoco all'amministrazione per la mancanza di impegno alla puntualità da parte dei consiglieri di maggioranza si passa all'ordine del giorno...

1. Comunicazioni del Sindaco. Nomina assessori.

C'è la nomina dei nuovi assessori in quota PRI all'ambiente e ai trasporti va Ezio Longo,già funzionario provinciale, mentre alla carica di Vicesindaco con delega al personale e agli affari generali viene nominata Francesca Lauretti, impiegata presso il CUP dell' Ospedale A. Fiorini e già allieva del sindaco stesso.

2. Presa d'atto delle dimissioni dei capi dei gruppi consiliari Pietricola Roberto (PDL-FI) e di Villani Domenico (A.N.) e della indicazione dei nuovi capi gruppo.

Qui si comincia a scaldare l'ambiente poichè mentre le dimissioni di Pietricola da capogruppo FI sono per motivi personali che non gli danno più modo di impegnarsi come prima e lascia quindi la carica ad altri quelle di Villani sono cariche di polemica contro un Sindaco che non rispetta gli accordi pre-elettorali, infatti secondo villani ad un PRI impoverito da molte perdite non spetterebbe la carica di vicesindaco, qui Nardi si infuria, prima esce dall'aula poi ne rientra dicendo "Se non la finisci lo dico io perchè Villani sta in politica e cosa ci sta a fare.." mentre Villani dice che a lui non interessano le poltrone e non gli sono mai interesate e non è vero come apparso sui giornali che è la 2° dimissione...

Qui ci permettiamo di dire a Villani che invece è proprio così, si è dimesso da capogruppo per le nomine di Terracina Ambiente nella seduta dell'8 Aprile 2009, si ridimette ora per le nomine degli assessori... sarà una coincidenza ma rinnoviamo la nostra critica....

Alla fine FI e AN concordano di non nominare altri capogruppi per nominarne a settenbre uno rappresentativo della nuova PDL. (ottimisti)

Si inserisce nella discussione Gino Di Mauro che torna con forza a chiedere spiegazioni sul "caso Masella" ma il presidente impedisce al segretario generale di rispondere per motivi formali e poichè il caso non è all'ordine del giorno, Bernardi sostiene la tesi di Di Mauro ricordando al presidente che la soluzione del problema è così ovvia che è inutile rimandare la discussione in commissione e poi in consiglio perchè "1+1 fà sempre 2" e non si può andare in commissione a chiedere "che per caso 1+1 fà 3?..", nulla da fare Avelli su disposizioni del Sindaco è irremovibile e passa avanti...

3. Surroga dell'ex consigliere Alla Rossano quale componente delle Commissioni consiliari permanenti I^ e II^ e del consigliere Berti Benito quale componente della Commissione consiliare III^.

Semplice formalità... li sostituiscono La Rocca e Coccia.

4. Legge 18 aprile 1962, n.167 – P.P.E.P. 2002-2011 – Piano di Zona "La Fiora". Variante ai sensi dell'art.8, comma 6, legge 18.04.1962, n.167, come modificato dall'ex art.34 della legge 22 ottobre 1971, n.865.
5. Programma di Recupero Urbano (art.11 L.493/93). Intervento di completamento e riqualificazione dell'insediamento residenziale pubblico denominato Piano di Zona "Calcatore". Approvazione nuovo schema di convenzione per la concessione, all'operatore privato, del diritto di superficie e per la realizzazione delle opere previste.
7. Legge 18 aprile 1962, n.167 – Piano di Zona 167 del quartiere "Arene I" – Completamento servizi di quartiere. Variante ai sensi dell'art.8, comma 6, legge n.167/62, come modificato dall'ex art.34 della legge 22 ottobre 1971, n.865.

In questi 3 punti si discutono 3 interventi urbanistici molto importanti con la realizzazione definitiva della strada alla Fiora e con la realizzazione dei servizi in zona Calcatore e Arene I,li trovate descritti ampiamente nella cronaca dell'ultima commissione urbanistica del 29 Luglio.
Vengono approvati all'unanimità con il plauso di molti consiglieri di maggioranza ed opposizione all'assessore competente e con il consiglio del neo-consigliere PD La Rocca a non sottovalutare il traffico "agricolo" proveniente dalle cooperative della zona La Valle nel progetto della viabilità, spazio anche per ormai solita la polemica Bernardi-Mazzucco su quanto fatto rispettivamente in passato in cui si arriva a parlare addirittura di penta-partito(speriamo che la prossima volta non risalgano ai moti popolari).

6. Trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree ex Leggi n.167/62 e n.865/71. Autorizzazione e criteri per la determinazione del corrispettivo.

In questo punto si dibatte della volontà dell'amministrazione in seguito alle richieste di alcuni cittadini e all'apporto dei consiglieri Pietricola Domenico e Bellezza Roberto di trasformare il diritto di superficie delle abitazioni realizzate con piano di zona 167 in diritto di proprietà dietro versamento di un corrispettivo che permetterebbe così ai proprietari di esserne proprietari al 100%, con molteplici agevolazioni soprattutto in fase di vendita o affitto, allo stesso tempo il comune dovrebbe riuscir a far cassa con questa operazione.

Ci sono 2 diverse opzioni previste : una limitata con dei paletti da rispettare comunque in fase di vendita con corrispettivo limitato, ed una piena con corrispettivo pieno, il versamento della somma per chi volesse accedere a tale possibilità si dovrà versare con una rata immediata del 40% e altre 3 rate semestrali per l'altro 60%.

Interviene Di Mauro che si dice non contrario allo strumento ma vorrebbe fossero inseriti dei paletti alla vendita del tipo della vendita ai soli residenti di Terracina con gli stessi requisiti dei vecchi proprietari per non snaturare la funzione di quelle case costruite per esigenze abitative e non gettarle nel mercato libero in una città che è sempre in "emergenza casa" anche perchè quelle sono case realizzate su terreni comprati con danaro pubblico e quindi si dichiara contrario alla liberalizzazione assoluta.

Sulla stessa lunghezza d'onda il PD che a tal proposito ha presentato anche un'emendamento da applicare al punto in cui riporta i "paletti" citati da Di Mauro.

Pietricola Roberto chiarisce che si sta facendo questa manovra proprio perchè quelle case hanno perso la funzione di 167, quindi sarebbe inutile continuare a mantenere i paletti.

Prende la parola Zappone che contraddice Pietricola e gli ricorda che il gruppo PD e Di Mauro stanno andando contro i propri interessi in quanto sono im molti i cooperatori tra loro, aggiunge che liberalizzando la vendita di tali case realizzate in edilizia convenzionata finirebbero sul mercato delle 2° case con prezzi di 6-700.000 € e guadagni notevoli per i proprietari (esagerato nelle cifre).

Molto realistico l'intervento di Pietricola Domenico che parlando a nome anche di Roberto Bellezza affronta il problema delle giovani coppie che volendo comperare le case in questione (che vengono comunque vendute sul mercato immobiliare facendo figurare solo il prezzo imposto nei rogiti e con un corrispettivo in nero per arrivare al prezzo richiesto) si trovano ad affrontare sacrifici economici immani non potendo mutualizzare la somma totale,per questo lui è contrario agli emendamenti del PD e favorevole al punto.

Il Sindaco Replica con la solita foga che è stupefatto rispetto alle dichiarazioni del centro sinistra, che zappone si è sognato le cifre sparate prima e che gli emendamenti presentati sono scandalosi e fuori da ogni logica mentale,ricorda inoltre che i tempi di Lenin sono passati.(esagerato come al solito nei modi)

Il punto viene approvato e gli emendamenti respinti.

8. Consorzio Cooperative Costruzioni – CCC c/Comune di Terracina. Lodo arbitrale n.68/2006. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Dopo una breve pausa (mezz'ora abbondante)si ritorna in aula con la discussione del punto 8 di un debito fuori bilancio per un lodo perso nel 2006 con una ditta incaricata nel 2001 di ristrutturare la Casa degli Azzidi in un clima gioviale e scherzoso che ben presto cambierà...

Il sindaco comincia a leggere il dispositivo con molta leggerezza e dopo un paio di richiami di La Rocca che lo invita ad essere più serio e più tecnico scoppia il finimondo....

Nardi si alza in piedi dicendo a La Rocca " Sei appena arrivato e già rompi le palle,vatti a leggere il dispositivo,sto stronzo.." prende i fogli che aveva in mano e li tira in aria,poi prende gli occhiali e li tira verso il centro dell'aula raggiungendo la balaustra che delimita il parterre del pubblico, La Rocca gli intima di non comportarsi così con lui,dicendogli che lui non si fà trattare come gli altri...

Photobucket



La scena si svolge davanti alle risate dei consiglieri di maggioranza che si coprono come possono per non farsi veder ridere, i consiglieri di minoranza che reclamano con "Morfeo solo con il Sindaco" Avelli esortandolo a riprendere il sindaco e quest'ultimo impietrito che si limita ad un timido scampanellio verso il sindaco salvo poi alzare la voce nei confronti di La Rocca che tentava di far capire al Sindaco che non si doveva ripetere una scena del genere, Maragoni tenta invano di calmare la vena isterica del primo cittadino che si placa rinchiuso come al solito dentro lo stanzino...

Il clima è surreale,il Sindaco si rifiuta di continuare a leggere la delibera, ne viene incaricato l'assessore Pecchia che per la tensione e se vogliamo anche per la scarsa attitudine a parlare in pubblico legge letteralmente tutto il dispositivo citando anche i numei di ABI e CAB e l'IBAN dove effettuare il versamento dei 90.000 € circa. Contribuisce Maragoni a chiarire la cronistoria dei lavori e del fattore scatenante la lite in questione aggiungendo che lui farebbe pagare il dirigente di allora, il segretario spiega nel merito i cavilli giuridici e burocratici.

Interviene così Bernardi che conferma la cronistoria e concorda anche lui che sarebbe opportuno ricercare le responsabilità negli incaricati che vengono remunerati per questo e non trova giusto che se le debba assumere il consiglio annunciando il suo voto contrario.

Pietricola Roberto annucia il suo voto favorevole chiarendo che è l'ultima volta che si assumerà responsabilità di altri.

Il Sindaco alle parole di Bernardi nuovamente "cala nelle tenebre" e fà un'altro show inveendo contro un pacato Bernardi che si mette a disposizione in qualità di infermiere psichiatrico,stavolta Pecchia e Maragoni portano via il Sindaco.

Il punto viene approvato e viste le condizioni di instabilità createsi la maggioranza preferisce sospendere la seduta ed aggiornarsi al giorno successivo.

che dire... Povera Terracina....

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

mercoledì 5 agosto 2009

Come complicarsi il lavoro - 800501155 parte II

ingombranti



Giorni fa abbiamo ricevuto una segnalazione da alcuni cittadini i quali si lamentavano che il numero verde della Terracina Ambiente suonava sempre libero e non rispondeva nessuno.
Questi avevano dei rifiuti ingombranti da gettare ed erano impotenti e tentati di gettarli per strada.

Abbiamo provato per qualche settimana ed in effetti il telefono suonava sempre libero. Stamane, improvvisamente, si è materializzata una voce all’altro capo del filo. Abbiamo chiesto spiegazioni e questi ci ha risposto che lui è lì a rispondere da mesi, dalle 8,30 alle 13,30.

Gli abbiamo segnalato delle ns. telefonate ed alla fine ne siamo venuti a capo.
Il centralino della Terracina Ambiente ha più linee ed è strutturato in modo che se il centralinista è al telefono con un utente e chiama un altro utente, a quest’ultimo il telefono non invia il segnale di occupato ma come se fosse libero.
Se quanto affermato dal centralinista è veriterio , abbiamo di fronte un classico esempio, molto italiano, di come complicarsi il lavoro.

Il centralinista ci ha anche comunicato di aver chiesto una segreteria telefonica ma di non aver ricevuto risposta in merito, ma questa è un’altra storia !

Comunque siamo sempre disponibili a fornirvela noi,basta dirlo..

Sanguigni Marcello
Terracina Rialzati

martedì 4 agosto 2009

CONSIGLIO COMUNALE DI TERRACINA DEL 3 AGOSTO 2009 - OLTREPASSATO OGNI LIMITE DI DECENZA E SOPPORTAZIONE

TERRACINA TRASH POLITIC



Sono le 10,45 (1 ora e un quarto di ritardo!!!) quando il Presidente Avelli, incalzato dalla minoranza nella persona di Di Mauro al rispetto dei tempi, può finalmente cominciare a fare l'appello...

Assente importante Alfredo Lauretti ma non ne sentiremo la mancanza in quanto sarà l'argomento centrale di tutta la mattinata con le sue imprese e " le sue fogne"...

Si comincia subito con Bernardi che chiede spiegazioni ad Avelli del motivo dell'esclusione dall'ordine del giorno del punto riguardante l'incompatibilità del consigliere del PRI proposta dal PD e dai Verdi, Avelli comincia ad arrampicarsi sugli specchi attaccandosi a errori di battitura della data del documento consegnato, a errori formali di formulazione della richiesta dell'opposizione per poi dire, ad un Bernardi che gli citava il TUEL che permette anche ad una lettera di un singolo cittadino di porre il problema, figurarsi al documento congiunto di 2 gruppi consiliari, che non ritiene il consiglio comunale la sede preposta al dibattito di tale argomento e rimanda il tutto a dopo la pausa estiva rifiutandosi di mettere ai voti il punto poichè "non se la sente" (di contraddire il Sindaco???) e ricorda a tutti che il consigliere Lauretti è stato eletto dl popolo e la sua elezione convalidata dal consiglio...

Ovviamente il nostro Sindaco Nardi dà subito un primo assaggio dello spettacolo che ci aspetterà in seguito dando del "buffone e del deficiente" a Bernardi che gli ricorda che lo considera un "cafone e un'incapace", oggi non riesce proprio a tenersi, è rosso come un gambero, si passa le dita bagnate in fronte in cerca di refrigerio, è palesemente "almeno insofferente"...
Dalla sua schiera di lacchè davanti alle prime avvisaglie di quello che poi avverrà nessuno cerca di riportarlo alla calma, tutti zitti, il presidente lo guarda impietrito senza riuscire a proferire parola, siamo solo all'inizio e ci scusiamo con la sensibilità di qualche consigliere e assessore che preferirebbe secretare tali scene "per il bene della città" ma noi finchè avverranno cercheremo di documentarle nel modo più esaustivo possibile sperando che qualcuno riesca a trovare un briciolo di coraggio per porre fine a tali attegiamenti che si protraggono da troppo tempo e che ledono e offendono tutti i cittadini sempre da parte di una persona che evidentemente ha problemi di insofferenza verso il prossimo...

Passando ai contenuti (che alla fine risulteranno pochi..) si cominciano i lavori con le interrogazioni e le interpellanze, la prima è del consigliere Domenico Pietricola datata 31/01/2009 e chiedeva all'amministrazione dello stato delle strade e dell'applicazione del regolamento per la manutenzione delle stesse in seguito a lavori di scavo (enel,italgas e acqualatina).

Risponde l'amministrazione nella persona dell'assessore ai lavori pubblici Franco Ferrari che ricordando le recenti asfaltature delle strade principali affronta il problema scavi dando atto a Pietricola che acqualatina e italgas non sono molto celeri a ripristinare il manto stradale come invece fà l'enel e lo informa che tamite l'ufficio legale si sta provvedendo alle diffide.
Conclude Pietricola invitando a elevare sanzioni oltre alle sole diffide.

Altra scenetta stavolta di Percoco che si alza irritato poichè ha presentato nel dicembre 2008 una interpellanza sulla vicenda "Mare Nostrum" che ancora non ha ricevuto risposta, annuncia che da ora in poi presenterà solo mozioni, consiglia al presidente Avelli di cambiare mestiere e abbandona l'aula dicendo che lui prima di venire in consiglio "si educe" e non fa come altri.... salvo rientrare a distanza di un'oretta....

Si prosegue con l'interpellanza del PD sulla pulizia delle scalette con Bernardi che a malincuore dice di essere costretto ciclicamente a ripresentarla per sollecitare l'amministrazione, risponde il neo-assessore a ambiente e trasporti in quota PRI Ezio Longo dicendo che si è attivato e si impegna al massimo per la risoluzione di tutti i problemi e concorda con Bernardi che questo è stato risolto.

Ancora un'interrogazione del PD del 22 Luglio 2009 (se ce steva Percoco...) sul caso antenne a Riva delle Margherite che su denuncia di alcuni cittadini mette a conoscenza del pluripotenziamento della contestatissima antenna del posto effettuato a ridosso dell'approvazione del nuovo piano di regolamentazione approvato il 2 Luglio 2009.
Prende la parola ancora l'assessore Longo che dopo "una prosa iniziale" legge gli atti e constata che l'autorizzazione è stata rilasciata dagli uffici il 29 Giugno 2009 e quindi in questo caso c'è poco da fare...
Va su tutte le furie una residente del posto che dichiara ad alta voce di avere assistito alla consegna "a mano" del'autorizzazione direttamente in loco la mattina del 2 Luglio 2009 a poche ore dall'approvazione del piano, Bernardi chiede comunque all'assessore come sia possibile una cosa del genere in quanto il 29 esisteva già una delibera di giunta sull'argomento...
L'assessore Longo propone comunque di iniziare il discorso di minimizzazione e spostamento degli impianti esistenti previsto dal piano di regolamenazione.

Ora si passa al capitolo Terracina Sviluppo, il PD e Mazzucco hanno presentato la richiesta di ritiro della convenzione sottoscritta da Terracina Sviluppo, Acqualatina e Comune di Terracina in seguito ad una delibera di giunta con cui si aggiornava la precedente convenzioni. L'oggetto del discutere sonole 396 € aggiuntive richieste dalla ditta con lettera firmata dal consigliere Lauretti per l'accesso allo scarico che si sotituirebbe così all'Acqualatina con un costo superiore impegnandosi in seguito a presentare domanda a quest'ultima.

Bernardi ricorda che la convenzione firmata dalla Terracina Sviluppo(in cui Lauretti non figurava ancora),dal Comune e dai cittadini nel 1998 in seguito ad un patto territoriale riguardava solo la realizzazione e il collaudo dell'opera di realizzazione della rete fognante e non gli allacci alla stessa, in seguito questa amministrazione ne stipulò un'altra in cui i proprietari (i cittadini) diventavano convenzionati...

A questo punto altro attacco di nervi del Sindaco che inveisce con Bernardi e poi davanti a Zappone che lo difende si alza e lo invita ad andare fuori a regolare i conti se ne ha il coraggio, ancora una volta la maggioranza rimane impietrita e il presidente richamato dall'opposizione a ristabilire le regole risulta evidentemene impacciato e non prova neanche a calmare "l'esagitato"...

Sembrava di essere nel Far West alla sparatoria dell' OK Corral, il clima era lo stesso, il nostro strampalato cowboy lanciava il guanto di sfida al malcapitato avversario pronto a scendere nella assolata piazza municipio per lo scontro a fuoco...


MEZZOGIORNO DI FUOCO



In seguito nel mezzo dell'intervento di Mazzucco il Sindaco nell'allontanarsi dall'aula dà del "malato" al consigliere Bernardi non contento di quanto fatto prima...

Ci riesce veramente difficile credere che una persona che dovrebbe rappresentare un'istituzione come quella del Comune di Terracina riesca a perdere la calma in ogni occasione di dibattito consiliare e non venga pubblicamente richiamato al rispetto del contesto da chi dovrebbe garantire e tutelare lo svolgimento della massima assise comunale...

La parola passa al capogruppo Mazzucco che andando a ritroso sull'argomento "Fogne" ricorda che la sua amministrazione poco prima della fine del mandato ricevette dei fondi ministeriali che destinò alla realizzazione dell'infrastruttura a totale carico dell'amministrazione, ma poi la giunta Recchia che venne dopo (nel mezzo ci fu una giunta di poca durata ed un breve commissariamento) realizzo l'opera con un patto territoriale e con i capitali della Terracina Sviluppo e dei cittadini della zona che va da Badino al confine nord di Terracina , invita ad approfondire il dibattito sul tema e vorrebbe sapere da dove è uscita fuori questa Terracina Sviluppo....

Interviene poi Masella con le sue solite metafore dicendo di vedere in questa storia "lupi che perdono il pelo ma non il vizio" e "cani che abbaiano alla luna"... nel proseguio dell'intervento sostanzialmente conviene con quanto detto da Mazzucco....

A questo punto prende la parola il capogruppo Di Mauro che vede l'ordinanza sindacale in cui si chiede di alacciarsi alla fognatura entro 90 giorni giusta invece ravvisa nella convenzione realizzata con delibera di giunta anzichè di consiglio comunale un'eccesso di potere della giunta e del Sindaco.

Inteviene anche il capogruppo del PRI Loreto Maragoni che vede nella discussione solo tanta demagogia e tanta voglia di colpire il suo collega di partito prendendo le difese della zona (da Badino a foce Sisto) responsabile di un disastro ambientale tra i più gravi d'Italia se non addirittura il più grave e ricorda che quando è entrato in politica Lauretti (con la Margherita) già c'era nella Terracina Sviluppo... Su questo punto Zappone invita tutti a leggere il documento redatto dal Lauretti in occasione del "suo cambio di casacca"...

A questo punto replica Nardi che dice di avere difficoltà a dialogare con consiglieri di "siffatta demagogia", di ritenere deprimente la scena e di volere tenersi fuori dal discorso degli accessi allo scarico in quanto se la vedranno Acqualatina e Terracina Sviluppo tra di loro.A intervento chiuso tira in aria dei fogli placati al volo dalla "Lauretti Girls" nonchè vicesindaco dicendo chè "è indecente perdere una mattinata per discutere sta roba...",non potevamo di certo aspettarci un trattato di filosofia...

Si passa alle dichiarazioni di voto, Recchia dice di votare a favore per ritirare la convenzione allo scopo di corregerla chiarendo la differenza tra "allaccio" e "scarico" e non di colpire qualcuno ...
Di Mauro si dice sulla stessa lunghezza d'onda aggiungendo che siccome la domanda ad Acqualtina và fatta dal produttore di liquami e quindi questo non può essere la Terracina Sviluppo...
Maragoni asserisce che se la Terracina Sviluppo concede ai cittadini di scaricare nella sua fognatura (la colonna principale divisa in tre lotti è ancora di proprietà della società che la passerà ad Acqualatina gradualmente nei prossimi tre anni) diventa produttore di liquami...
Coccia Vincenzo dice che la convenzione và ritirata per pemettere al privato (Lauretti Alfredo) di lavorare in un sistema di regole certo e non ricorrendo a questi "mezzuccoli" come questa convenzione a tre che non capisce a che titolo sia stata realizzata....
Ringrazia infine il presidente che lo costringerà a lavorare anche nel periodo di ferie per adire le vie legali sulla questione dell'incompatibilità...
Roberto Pietricola spiega il perchè della convenzione "a tre" che è stata realizzata poichè all'epoca della prima convenzione Acqualatina ancora non esisteva e il soggetto che alla fine avrebbe preso in carico la condotta sarebbe stato il Comune e quest'ultimo avrebbe dovuto autorizzare lo scarico, si è ovviato quindi con quest'ultima convenzione...
Zappone si sofferma sulle incandescenze del sindaco invitando a non tollerarle troppo altrimenti si finirebbe come "la rana nell'acqua calda" che si ribella solo quando si accorge di essere già cotta..
Masella dice che è prematuro decidere ora sulla convenzione, magari lo si potrebbe fare dopo un'accordo tra gli altri 2 soggetti..

Si passa a votazione 8 a favore, 13 contrari la proposta di ritiro della convenzione è respinta.

Partecipa alla votazione un Fantasia arrivato in tempo limite, mentre spariscono dall'aula i capigruppo Percoco e Giuliani... si sà a volte è meglio non schierarsi.....

Gli interventi più chiari sono stati quelli di Coccia e Di Mauro per l'opposizione e di Roberto Pietricola per la maggioranza, negli altri c'è stata tanta confusione e a volte demagogia... In tutto ciò è assente Lauretti Alfredo che fà la scelta più giusta per tutti dimostrando però che l'incompatibilità sussiste...
Almeno curiosa la posizione dell'amministrazione che prima entra nel merito con una convenzione poi dice di voler tenersi fuori a fare da spettatore..

Il presidente sospende la seduta chiedendo a tutti di riprendere i lavori alle 15,30 e raccomandandosi accoratamente verso l'opposizione per la puntualità...

alle 15,30 in aula non è presente nessuno se non qualcuno tra il pubblico,dopo circa un quarto d'ora cominciano ad arrivare i primi alla spicciolata ma alle 16,30 non si è ancora raggiunto il numero legale a causa delle numerose defezioni della maggioranza...
Il presidente riferisce di una telefonata del sindaco che lo informa di aver avuto una colite ed essere dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso avvisando così della sua assenza, allora di corsa si fa arrivare il vicesindaco per sostituirlo ma alle 16,45 ci si deve limitare a sciogliere la seduta con 14 presenti, ve li elenchiamo...

Pietricola Roberto, Pietricola Domenico, Giuliani, Coccia, Berti, Caringi, Bernardi, Recchia, La Rocca, Maragoni, Lauretti Lino, Zappone, Percoco e il presidente Avelli...
Per l'amministrazione ci sono la vicesindaco Lauretti Francesca e l'assessore Masci Giovanni, arrivano fuori tempo massimo ma comunque ininfluenti gli assessori Longo, Ferrari e un'affrettato consigliere Palmacci...
Il Sindaco è all'ospedale...

Tutti gli altri dove sono??? Al mare???in qualche osteria del centro???

Questa è la serietà e il rispetto della maggior parte dei politici Terracinesi... No Comment

vedremo stasera con che ritardo si inizierà il consiglio... Sempre se si riuscirà a raggiungere il numero legale...

Rialzatevi Terracinesi!!!!Sveglia!!! ribellatevi a questa politica trash!!!!

Terracina Rialzati

Carocci Fulvio

lunedì 3 agosto 2009

ANCORA UNO SPETTACOLO INDECENTE DI INSULTI E MINACCE

MEZZOGIORNO DI FUOCO

A BREVE IL RIASSUNTO DELLA GIORNATA COMINCIATA MALE QUESTA MATTINA CON UNA SCENATA PIETOSA DI NARDI CHE MINACCIA ZAPPONE DI "SEGUIRLO FUORI" E FINITA PEGGIO OGGI POMERIGGIO CON LO SCIOGLIMENTO DELLA SEDUTA DOPO UN'ORA DI ATTESA PER MANCANZA DEL NUMERO LEGALE A CAUSA DELLE NUMEROSE DEFEZIONI POST-PRANZO DELLA MAGGIORANZA E DELLE "COLICHE" DEL PRIMO CITTADINO....

AD ULTERIORE CONFERMA CHE PER LA GRAN PARTE DELLA CLASSE POLITICA TERRACINESE L'EDUCAZIONE, LA SERIETA' E IL RISPETTO DELLE ISTITUZIONI SONO UN'OPTIONAL....

TERRACINA RIALZATI

CAROCCI FULVIO

La stagionalità turistica di Terracina? Poche settimane

Photobucket





La città è tutto un fermento, al centro si asfaltano le strade, in periferia si rifanno le strisce orizzontali ( non sappiamo con quale tipo di vernice, ma sappiamo in quanto tempo si sbiadiscono: un attimo).

Dopo la riasfaltatura di luglio, ecco le strisce pedonali bicolore che forse difenderanno i pedoni dagli automobilisti attenti ma poco potranno contro i motorini che sfrecciano in sorpasso perenne.

Dopo un anno di riflessione e mesi di discussione, finalmente si aprono gli ombrelloni bianchi, anche il calendario delle manifestazioni estive è stato stampato in tempo per riportare eventi del mese passato ed eventi che sono stati cancellati da tempo.

La città si è anche data una ripulita, per farlo sono stati usati metodi e mezzi ecologici, infatti si usa la vecchia ramazza visto che i mezzi meccanici sono tutti rotti.

Vi chiedete dove sono i divertimenti?

Arrivati finalmente, le giostre al posto dei parcheggi e il circo in mezzo alle case mentre il trenino e il teatro dei burattini sono in città da luglio, in notevole anticipo sulla stagione estiva. Quest’anno non abbiamo i chioschi delle informazione turistiche, una perdita enorme per la città e per i turisti stranieri che non riuscivano a capire nulla sia delle spiegazioni che delle pubblicazioni rigorosamente nella nostra lingua e per questo si divertivano a scommettere sull’interpretazione delle stesse.

I più ostinati e con portatile al seguito provavano a collegarsi al sito del comune ma con lo stesso risultato, siamo però fiduciosi e per il sito in inglese non dovranno disperarsi troppo, solo qualche annetto. Tutto è pronto quindi per l’apertura della stagione turistica terracinese che, in linea con il trend degli anni scorsi, quest’anno sarà dai primi di agosto a subito dopo ferragosto.

Una stagione di tutto esaurito che durerà meno di due settimane ma molto intensa specialmente nei due week end e nei giorni di ferragosto e vigilia dove arriveranno a Terracina da ogni dove per il rito del bagno a mezzanotte.

Quest’anno sarà declassato, non parteciperà al guinness dei primati come l’anno scorso ma, a guardar bene, un primato l’aveva battuto anche se non era quello del tuffo più numeroso : tentare il record per il guinness senza che il guinness lo sapesse ( forse verrà omologato! ).

Tutto a posto allora?

Certamente, c’è tutto , però noi che siamo pignoli, scavando scavando qualche mancanza la troviamo e riguarda i turisti, ma è una cosa marginale specialmente per chi doveva programmare la promozione e per le strutture che li dovevano accogliere.

Siete curiosi? Quale è questa mancanza?

Mancano i turisti, questo il piccolissimo, ma piccolissimo problema, ma di cosa preoccuparsi?

In città sembra siano arrivate, in sostituzione dei turisti stessi, delle delegazioni composte da economisti provenienti da altre città turistiche, vogliono capire come facciamo a sopravvivere con una stagione di poche settimane.

Ce lo chiediamo anche noi, se ci sveleranno il segreto sarete i primi a saperlo!

Terracina Rialzati
Sergio Arienzo