mercoledì 28 ottobre 2009

Nuovo Portale Terracina Rialzati

AVVISIAMO TUTTI I NOSTRI LETTORI CHE DA OGGI è ATTIVO IL NOSTRO NUOVO PORTALE, POTETE RAGGIUNGERCI ALL'INDIRIZZO SEGUENTE:

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NUOVA STRUTTURA,NUOVA GRAFICA MOLTI PIU' CONTENUTI,LA POSSIBILITA' GRAZIE A FACEBOOK CONNECTOR DI INVITARE TUTTI I VOSTRI AMICI.

TERRACINA RIALZATI!!!!!

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PORTALE

sabato 24 ottobre 2009

Commissione Affari generali ed istituzionali

vaccaro


Il 21 c.m. si è tenuta la Commissione all’oggetto che trattava in merito alla eventualità di sponsorizzazioni, da parte di imprese locali, su spazi e siti comunali quali, ad esempio, la possibilità di creare delle aiuole spartitraffico, come ne possiamo vedere molte a Latina (copiare non è poi così difficile).

Noi di Terracina Rialzati siamo sicuramente favorevoli alla creazione di tali rotatorie, e crediamo che sarà favorevole anche l’intero Consiglio comunale. Da quel che abbiamo potuto intuire abbiamo però delle perplessità anzi, delle certezze, in merito sia alla sponsorizzazione con striscioni e quant’altro di monumenti storici, come il Capitolium, portato ad esempio in commissione; ed anche al fatto che l’amministrazione voglia fare cassa con tale iniziativa.

Noi crediamo che pur di avere tali aiuole, che snelliscano il traffico ed abbelliscano la città, sia sufficiente che l’impresa si accolli l’impegno di mantenere sempre ben curata, pena lo scioglimento del contratto, l’aiuola. Perché non vorremmo che un’impresa si ritrovi a pubblicizzare un’ aiuola con sterpaglia secca e piena d’immondizia (vedi l’aiuola davanti alla chiesa di S.Domenico Savio).

Ma torniamo alla Commissione, che è stata ricca di episodi importanti.

Sicuramente un episodio importante è il fatto che nessuno dell’opposizione fosse presente. Opposizione che, tra l’altro, aveva presentato degli emendamenti. Ciò che è da sottolineare è il fatto che un consigliere d’opposizione, contattato telefonicamente, abbia ammesso candidamente che s’era dimenticato della commissione. Inconcepibile ed inammissibile !!!

Comunque, considerata la bontà dell’iniziativa, la commissione ha comunque dato parere favorevole a tutti gli emendamenti dell’opposizione ed anche ai loro emendamenti ( mancando l’opposizione….).

Sono stati ascoltati i pareri dei membri della commissione e degli altri consiglieri presenti.

La Vice Sindaco Lauretti ha dichiarato, come sempre, di essere d’accordo con quanto dichiarato dai suoi colleghi; lo stesso il consigliere Lauretti L.; ed infine è da rimarcare l’intervento del consigliere Acanfora il quale, a ns. parere, ha partorito una proposta alquanto singolare. Ha chiesto che ogni impresa che sponsorizzi l’aiuola possa usufruire, un giorno all’anno, di allestire uno “showroom” sulla piazzola stessa !?!?!

Il consigliere Ferrari, rimasto un po’ basito, si è poi destreggiato con esperienza rimandando la proposta alla commissione attività produttive. In effetti, abbiamo provato a pensare come possa allestirsi uno showroom in un’aiuola in mezzo al traffico. Cosa accadrebbe se un’aiuola la sponsorizzasse un caseificio ? Porterebbe le bufale a mungere ? E se fosse il porno shop situato vicino la Pontina ? Sai che traffico…..

Queste le migliorie che verranno apportate, se passano in Consiglio, all’arredo urbano della città. Arredo urbano che tra l‘altro abbiamo saputo non è stato delegato a nessun assessore. Questo a dimostrazione di quanto possa fregare al primo cittadino l’arredo urbano.

Con l’occasione, a commissione terminata, siamo riusciti a strappare dall’assessore Ferrari la promessa che verrà creata un’apposita commissione per deliberare il divieto di affissione di cartelli (vendesi/affittasi) e manifesti (discoteche/annunci di matrimoni ecc) abusivi sugli spazi pubblici.

Altra promessa, giornata memorabile, è del capogruppo PDL Golfieri che si farà promotore della ns. proposta di poter riprendere anche le riunioni delle Commissioni.
Anche se dopo due mesi di richiesta di autorizzazione di riprendere il Consiglio comunale ancora non ci viene data nemmeno la risposta.

Ma come sempre…questa è un’altra storia.

Terracina Rialzati

venerdì 23 ottobre 2009

CRONACA CONSIGLIO COMUNALE 20 OTTOBRE 2009 - NO MONEY DAY

Photobucket

20 Ottobre 2009. Approvazione bilancio consuntivo 2008.

Ormai il Consiglio Comunale non serve più...io, onestamente, limiterei l'assise alle votazioni con la sola presenza dei consiglieri di maggioranza, della giunta e del Sindaco. Tanto ormai al Comune di Terracina si approva tutto! Perchè perdere ancora tempo e voce a spiegare anomalie, incongruenze e mancanze di un bilancio che, considerare di fantasia è riduttivo!?

In un turbinare di numeri, contestati da una parte, esaltati dall’altra, assistiti da fantomatici Revisori dei Conti (nominati dalla stessa maggioranza n.d.r.) ai quali probabilmente è stata nascosta tutta la parte più compromettente della documentazione necessaria al loro lavoro, sembrava di assistere alle prove di una nuova recita scolastica la conclusione della quale, purtroppo, non potrà che essere la più negativa per noi quella di ritrovarci definitivamente ed inesorabilmente a terra.

Non vi vogliamo annoiare con i numeri di un bilancio in cui le uniche voci significative, ma sulle quali non metteremmo la mano sul fuoco, sono i 77 milioni di euro di residui attivi (crediti da riscuotere, dei quali 54 relativi ad anni precedenti anche fino al 1993 e pertanto ormai inesigibili) e 44 milioni di residui passivi (debiti da pagare, nei quali però sembrano ancora non comparire quelli derivanti dalle ultime cause perse, ad esempio quelli verso la SLIA).

Il dissesto finanziario, ripete l’opposizione, è ormai alle porte vista l’impossibilità di garantire i servizi essenziali, ma i più con la mano sotto lo scranno, procedono con gesti scaramantici di uso comune (un dubbio: avranno qualcosa da grattare? Se si, perchè le tengono sempre nascoste?)


L'esposizione iniziale del Sindaco è veramente roba da piangere...

La negazione assoluta dell'evidenza, le cose sono due, o è una persona che fà il Sindaco di Terracina ma vive a Saint - Vincènt, oppure ha elaborato una concezione della realtà tutta sua...
Il suo discorso è il solito trattato di macroeconomia intriso di un senso di surreale che fà pensare che di tutto si parli tranne che della nostra città...
Quando sentiamo che "..si affrontano con tranquillità le spese correnti...." che "....abbiamo un disavanzo di soli 930.000 €..." che "....si fanno strade,parcheggi e quant'altro..." ci chiediamo ci fà,ci è o tutte e due?

Nel complesso gli unici interventi degni di nota sono quelli dell'opposizione che, nelle persone di Di Mauro e Coccia, forse hanno provato a dare una spiegazione più tecnica di tutto ciò che non rendeva realistico il documento nell'illusione di ricevere, da parte della maggioranza, almeno un cenno che facesse sperare in una presa di coscienza e un atto di responsabilità nei confronti della cittadinanza.
Ma andiamo con ordine perchè una cronaca è una cronaca e pertanto non ci sarà alcuna omissione nella descrizione degli interventi.

Parte il capogruppo del PD. Ciò che sottolinea principalmente è il ritardo con il quale si è arrivati a discutere il documento a causa delle varie mancanze dell'amministrazione e con la conseguente difficoltà dei revisori dei conti. L'intervento di Bernardi termina con la lapidaria affermazione che si tratta di un BILANCIO IN DISSESTO scatenando così la reazione di Nardi che gli risponde sorridendo: " Noi il dissesto non lo dichiariamo, mettiti l'anima in pace!"

Il secondo intervento è di Mazzucco, che ormai ha assunto il ruolo ufficiale della serpe in seno al PDL. Lui invece si rivolge direttamente ai revisori dei conti che ritiene responsabili di non essere riusciti a far quadrare i conti...il consigliere, testualmente “incapace di innescare il silenziatore al suo cervello”, non si spiega come sia possibile l'aumento dei residui passivi e chiede una verifica alla Procura Generale della Corte dei Conti. Per questo viene subito tranquillizzato dal segretario comunale che lo informa che gli atti automaticamente e per legge verranno inviati per il controllo.

L'intervento di Di Mauro è il primo più tecnico ed evidenzia le varie anomalie sotto il punto di vista contabile e sottolinea la mannaia dei decreti ingiuntivi. Inoltre chiede all'amministrazione maggiore sensibilità nei confronti dell'imprenditoria locale poichè negli ultimi tempi sono abbastanza evidenti le difficoltà nel settore dei servizi sociali, nell'edilizia e nel commercio che ormai sembrano tutti solo nelle mani di imprenditori di origine campana (strano è?? anche questo frutto della nostra fantasia signor sindaco??)

Arriva il momento di Percoco. Per l'esponente dell'UDC, che ormai parla come il Mago Otelma, la colpa di tutto è la macchina degli uffici comunali che non funziona, "trasuda" di dipendenti che non fanno o non fanno bene il loro lavoro. Poi inizia a ricordare le varie azioni politiche messe in atto nel periodo in cui era presidente del consiglio comunale, una su tutte il Piano Santoro che, ci tiene a ribadire, lui non condivideva (e che probabilmente gli costò il posto ma questo è un nostro inciso personale...forse non l'ha del tutto digerito).

A questo punto un episodio strano...e il Consiglio Comunale si tinge di giallo...il giallo delle riprese! Ore 21.05 arriva Lazio TV e inizia a riprendere (avranno mandato un fax 5 minuti prima alla faccia della nostra richiesta che va in giro da 3 mesi!!!!) Morfeo Avelli, come al solito casca dalle nuvole e, visibilmente imbarazzato chiede timidamente l'identità al misterioso uomo con telecamera in spalla (forse però realmente stupito dal momento che al tizio lo aveva sempre e solo visto fare i gelati!) limitandosi ad un <> (chiede scusa?!? ma di cosa?!?)

Giuliani si limita a dire che non voterà a favore di un bilancio poco chiaro.

Arriva il turno del neo-eletto capogruppo del PDL (qui ci teniamo a ricordare un episodio: tempo fa Golfieri in confidenza ci riferì che grande errore avessero fatto i suoi compagni di partito a nominarlo capogruppo perchè da quel momento in poi lui non si sarebbe mai tirato indietro nel contestare l'amministrazione...noi ancora non ci siamo accorti di questa evoluzione).

Il consigliere esordisce con la richiesta al presidente di accellerare l'approvazione per permettere le riprese per una maggiore trasparenza dal momento che sempre più spesso alla cittadinanza arrivano notizie false o distorte comunque lontane dalla realtà (forse è rimasto scottato da qualche nostro articolo? Magari sull'Azienda Speciale? Mhà....). Conclude comunque dichiarando che quello presentato è assolutamente un BILANCIO VERITA'!

E' giunto il momento di Coccia che spiega senza mezzi termini che il vero problema di questo bilancio sono i DEBITI! Illustra le varie sentenze ormai esecutive che gravano sul nostro comune. Chiede direttamente ai revisori come sia possibile che tra le entrate vi siano riportate delle somme derivanti da ingiunzioni di pagamento relative agli anni dal 1993 al 2002 auspicando quanto meno che l'amministrazione si sia preoccupata di interrompere la prescrizione delle stesse. Dopo il lungo intervento chiarificatore di Coccia il sindaco sembra aver accusato il colpo...

Ma dura poco...con il solo alzarsi in piedi del professore, Stefano già sente ribollire il sangue... Come d’abitudine, a rallegrare la serata ci pensa la star dello spettacolo, il solito arrogante, cafone scamiciato contro la sua mansueta vittima abituale Domenico Zappone dopo una fase di riscaldamento con Coccia che si becca testualmente un bel "Avvocato Coglione"

Zappone che, nel ruolo di istigatore, sottolinea che da questo bilancio si evince che non c'è più modo di far fronte neanche ai servizi indispensabili, rimedia un bel "Vaffa...." dal nostro Stefano nel ruolo di indomabile psicopatico.

Conclusi gli interventi il sindaco riprende la parola e risponde sommariamente a tutti. Per nostra fortuna (o disgrazia) l’onnisciente condottiero scamiciato (mitica la sua “lectio magistralis” di politica ed economia ad ampio respiro internazionale prima del voto…riportando i suoi ricordi al lontano 1929 quando iniziò il lungo periodo di crisi economica a causa della quale noi, ma anche tutto il mondo, si trova ancora oggi a combattere) ha già individuato i colpevoli di tale drammatica situazione e già sta provvedendo con i suoi prodi e con enfasi dichiara: la colpa è tutta dei Dirigenti Comunali e dei loro sottoposti che fanno ormai da troppo tempo la resistenza passiva !!!! Che fenomeno ! Chi sa chi li ha nominati o chi li ha assunti tutti questi ignavi?

Mancano pochi minuti alla mezzanotte e il bilancio passa.
18 Si 11 NO

Ma noi ci chiediamo cos'altro deve succedere perchè questi signori si rendano conto che ci hanno portato alla fossa e non contenti stanno continuando a scavare???!!!!!!

Terracina Rialzati

lunedì 19 ottobre 2009

Le forze dell’ordine sono al servizio del cittadino ?!?

vigili


Le forze dell’ordine al servizio del cittadino. Quante volte abbiamo letto o ascoltato questa frase ? Tante, sicuramente. Ma sarà poi vero ?

A Terracina abbiamo provato direttamente se è proprio così e, francamente, c’è venuto qualche dubbio.

L’occasione è capitata in occasione di un articolo apparso sui giornali di un mese fa. Abbiamo letto che il Comando dei Vigili Urbani aveva notificato delle multe, che riteniamo giuste, al Circo Orfei perché questi avevano affisso dei cartelloni pubblicitari abusivi su molti lampioni della città.

Tale episodio ci ha fatto tornare in mente di cosa sono stati capaci i nostri candidati in occasione delle ultime elezioni. Manifesti elettorali affissi abusivamente ovunque tanto da indurre alcuni cittadini, tra i quali noi di Terracina Rialzati, a presentare esposto proprio al Comando dei Vigili Urbani.

In conseguenza di questi esposti uscì sui quotidiani locali del 21 maggio scorso che il Comando dei VVUU comunicava di aver emesso multe per affissioni abusive a tutti questi candidati incivili.

Pertanto, leggendo l’articolo in merito al Circo Orfei, ci siamo chiesti “chissà se sono state pagate le multe dei manifesti elettorali dai suddetti candidati ?”.

Quindi, armati di carta e penna ed invocando la legge 241/90, che disciplina la trasparenza dei documenti amministrativi degli Enti pubblici, abbiamo protocollato al Comando dei VVUU la richiesta di verificare come era andata a finire con le suddette multe.

La legge disciplina che l’ente interessato può rispondere entro 30 giorni dalla richiesta. Se questi non risponde, l’interessato può rivolgersi al TAR. Ed infatti……è trascorso un mese e non abbiamo ricevuto alcuna risposta dal Comando dei VVUU.

A questo punto, richiamando il famoso detto, la domanda sorge spontanea. “Ma le forze dell’ordine sono o non sono al servizio del cittadino ?”.

Non ricevendo alcune risposta siamo portati a “pensar male” (come disse Andreotti “pensar male non è bello ma s’indovina sempre) e cioè che non siano mai state notificate queste multe. Oppure, come ci auguriamo, si tratta solo di altri problemi ? Non vogliamo pensare nemmeno che il Comando non si degni di rispondere ai suoi cittadini.

In questi giorni, abbiamo letto che in USA se un cittadino vuol parlare con il Deputato, ripeto Deputato, del suo Stato può andare a Washington al Palazzo del Congresso e chiedere udienza senza alcuna formalità burocratica.

Ma questa è un’altra storia….

Terracina Rialzati

martedì 13 ottobre 2009

Convocazione Consiglio Comunale di Terracina per il 26 e 27 Ottobre

consiglio

Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria per lunedì 26 ottobre 2009 alle ore 18.30 per trattare il seguente ordine del giorno.

1. Interrogazioni ed interpellanze.
2. MOZIONE: Rimozione depuratore Borgo Hermada. Sottoscritta da: Pietricola Roberto, Cicerano Angelo e Masullo Giovanni.
3. MOZIONE: Istituzione mercato settimanale a Borgo Hermada. Sottoscritta da Mazzucco A. Edis.
4. MOZIONE: Pubblicazione on line atti dell'Amministrazione pubblicati all'Albo pretorio ed autorizzare – chi ne fa richiesta- riprese sedute consiliari per la pubblicazione su internet. Sottoscritta da Di Mauro Gino.
5. Promozione iniziativa: Regione, Provincia, Comune Terracina per individuare e rimuovere le cause che determinano l'inquinamento del nostro mare. Richiesta del gruppo consiliare P.D.
6. Consiglio delle Etnie. Art.34 dello Statuto comunale. Predisposizione regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Consiglio delle Etnie. Proposta di deliberazione presentata dal gruppo consiliare P.D.
7. Commissione Statuto. Nomina componente in rappresentanza del gruppo PDL.
8. Ricomposizione delle Commissioni consiliari permanenti.
9. Lettera scritta dal Sindaco a vari sindaci della Provincia di Latina ed altri Comuni, relativamente alle motivazioni con cui si chiede di uscire da Acqualatina. Richiesta del gruppo consiliare P.D.


Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria per martedì 27 ottobre 2009 alle ore 18.30 per trattare il seguente ordine del giorno.


1. Integrazione tav. 1 Relazione – norme tecniche e tav. 9 Planimetria di progetto del P.P.E. "Centro storico in declivio e pianura – Area archeologica portuale approvato con deliberazione della Regione Lazio n.2163 del 28.04.1980. Parcheggio in località "Montuno" e Via Manzoni. Variante urbanistica ai sensi dell'art. 1 – comma 1, lettera d) della L.R. 02.7.1987, n.36.
2. Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Decreto Legislativo 31.03.1998 n.112 – DPR 20.10.1998 n.447 – DPR 07.12.2000 n.440. Struttura turistico ricettiva – Loc. Viale Europa – Ditta Soc. F.lli Saviani s.a.s. di Sergio e Simona Saviani. Variante al P.P.E. della zona omogenea C – 1° ambito. Permuta aree.
3. Legge Regionale n.20 del 2.12.2008, art. 8 – comma 1 – Espressione della volontà di far parte di una Comunità Montana.
4. Disciplina e gestione delle sponsorizzazioni e delle collaborazioni. Approvazione regolamento.
5. Approvazione regolamento per la realizzazione e la gestione di aree di parcheggio privato ad uso pubblico ed aree di parcheggio cedute dal privato alla Pubblica Amministrazione.
6. Richiesta di mutamento di destinazione d'uso ai sensi della'rt.12 L. n.1766/27 su terreni del foglio 45 interessati dalla costruzione di linea BT in cavo interrato in località Santo Stefano. Ditta: Enel Distribuzione S.p.A.
7. Richiesta di mutamento di destinazione d'uso ai sensi dell'art.12 L. n.1766/27 su terreni del foglio 41 interessati dalla costruzione di linea BT in cavo interrato in località Camposoriano. Ditta: Enel Distribuzione S.p.A.
8. Richiesta di mutamento di destinazione d'uso ai sensi dell'art.12 L. n.1766/27 su terreni del foglio 22 e 23 interessati dalla costruzione di linea BT in cavo interrato in località Camposoriano. Ditta: Enel Distribuzione S.p.A.
9. Alienazione terreno di uso civico edificato, Legge Regione Lazio n.1/86, come modificata dalla Legge Regione Lazio n.6/2005 e n.11/2005. Ditta: Migliori Roberta.

10. Integrazione alle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. – Zona Parco Naturale (zona di montagna).

Tanta carne al fuoco...

Terracina Rialzati

P.S. il consiglio convocato per il 19 Ottobre è stato posticipato per il 20 Ottobre alle 18,30

lunedì 5 ottobre 2009

Più Trasparenza negli atti del comune di Terracina

Nel nostro comune nulla è trasparente, nemmeno l'acqua del mare, figuriamoci la politica e gli atti che questa crea...

Un cittadino che si vuole interessare di politica incontra sul suo cammino enormi difficoltà per reperire atti e deliberazioni consiliari e di giunta. A volte, diventa difficile anche venire a conoscenza delle date e dei punti all'odg, di incontri pubblici come le commissioni consiliari, anticamera dei dibattiti in consiglio comunale.

Il nostro gruppo da tempo si batte perché l'amministrazione utilizzi il sito informatico del comune per diffondere tali informazioni; cerchiamo di dare sul nostro blog tutte le notizie che riusciamo a reperire seguendo gli appuntamenti istituzionali; da mesi portiamo avanti una battaglia per essere autorizzati a filmare integralmente le sedute del consiglio comunale per poi condividerle sul web con tutti i cittadini Terracinesi, coprendo così una carenza della nostra amministrazione che nulla fa per informare sulla vita politica della città...

Per quest'ultima battaglia siamo in attesa di una risposta alla richiesta di autorizzazione protocollata all'ufficio di presidenza del consiglio comunale Terracinese, il 06 Agosto 2009, in seguito all'approvazione del Regolamento per la disciplina delle videoriprese e la trasmissione delle sedute del consiglio comunale. Vista la sollecitudine del presidente nel fornirci una risposta, abbiamo rinnovato tale richiesta con un'altra lettera, protocollata l' 8 Settembre 2009.


Appreso il contenuto della mozione presentata dal consigliere Di Mauro e che chiede un atto d'impegno proprio per realizzare queste cose non possiamo che approvarla, sperando che anche gli altri membri del consiglio capiscano il senso e l'importanza di tale provvedimento e la votino per dare uno strumento di verità e trasparenza a tutta la cittadinanza.


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Non ci sarebbe motivo di non rendere pubblici e più facilmente accessibili grazie alla rete tutti gli atti di giunta e consiglio, dettagliati di spese se non si ha nulla da nascondere, la nostra amministrazione ha qualcosa da nascondere?

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

giovedì 1 ottobre 2009

Convocato il consiglio comunale per il 20 Ottobre


Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta ordinaria per martedì, 20 ottobre 2009, alle ore 19 per trattare il seguente ordine dei lavori:

1. Conto consuntivo esercizio finanziario 2008. Esame e approvazione.
2. Presa d'atto della relazione del Segretario generale sulla verifica dello stato di attuazione dei programmi, anno 2009.
3. Verifica equilibri di bilancio. Esercizio finanziario 2009. Determinazioni.

Argomenti interessanti... i conti del Comune di Terracina... chissà che non sia il primo consiglio comunale interamente videoripreso e messo in streaming online... vi teniamo aggiornati.

Terracina Rialzati

lunedì 28 settembre 2009

La lunga marcia contro la mafia...

Il 26 settembre 2009 è stato un giorno importante. A Roma si è svolta la Manifestazione "Agenda Rossa". Tanta gente si è unita in un corteo per chiedere verità. Verità su quell'Agenda Rossa che il magistrato Paolo Borsellino il 19.07.1992, giorno in cui fu UCCISO nel vile attentato di Via D'Amelio, portava nella sua borsa e che venne trafugata e fatta sparire.

agende rosse

Oggi quell'Agenda Rossa è il simbolo, l'emblema di una battaglia che Salvatore Borsellino, fratello del magistrato, ha intrapreso per vendicare quel diritto di verità che lui e tutti noi chiediamo a gran voce a questo Stato che invece fa di tutto per ostacolare. Salvatore Borsellino, un uomo minuto nell'aspetto ma con la forza di un gigante!

Bhè, posso dire che partecipare a questa manifestazione e avere la possibilità di ascoltare le parole di questo Grande Uomo per me è stato motivo di immenso orgoglio! Il corteo, partito da Piazza Bocca della Verità e terminato a Piazza Navona, è stato commovente nella sua forza e nella sua grandezza! Un fiume di gente. Gente comune e personaggi che hanno fatto della lotta alla mafia una ragione di vita. Come Sonia Alfano (europarlamentare dell'IDV).

sonia alfano

Una donna alla quale vorrei assomigliare anche solo lontanamente, un grande esempio di persona che, come lei stessa ha dichiarato, non ha avuto alcun timore ad affrontare il Presidente Napolitano rispondendo per le rime, alla richiesta di mantenere fuori dall'Europa le beghe interne, che lei non ammette interferenze perchè è con grande orgoglio che ha ricevuto direttamente dagli elettori fiducia per portare avanti il suo lavoro!! Questa manifestazione è stata la conclusione di due giorni di grande impegno...

latina

Venerdi a Fondi e Latina per dimostrare sostegno al Prefetto Frattasi per lo scioglimento del comune di Fondi e sabato a Roma...

lenzuoli bianchi

il comune denominatore è sempre lo stesso LEGALITA' è questo che chiediamo a questo Stato che ormai non ci appartiene più!

Che anzichè combattere la mafia ci va a braccetto...che invece di difendere i suoi magistrati li condanna e li ostacola in tutto e per tutto...

Che piange eroi come Falcone e Borsellino e poi fa si che all'interno del Parlamento e del Senato ci siano condannati e indagati per mafia!!!

Dobbiamo dire basta a questo sistema marcio ma non possiamo combatterlo abbassando lo sguardo e voltando le spalle, bisogna scendere nelle piazze e far capire a quei signori che non non ci stiamo a farci governare da uno Stato di Mafia!!!!

In ultimo mi permetto di riportare una frase celebre dell'eroe Paolo Borsellino: "SE LA GIOVENTU' LE NEGHERA' IL CONSENSO ANCHE L'ONNIPOTENTE E MISTERIOSA MAFIA SVANIRA'"

Come dice Salvatore Borsellino noi siamo i nuovi partigiani e questa è la nostra RESISTENZA!!!!!!

Roberta Alla
Terracina Rialzati

giovedì 24 settembre 2009

La disavventura del gruppo «Dale Mannskor»



Egr. Dale Mannskor

Postboks 2,

5721 DALEKVAM

Norvegia

E’ con immensa vergogna, ma anche con grande orgoglio morale e civile, che scriviamo questa lettera di scuse a voi tutti per la umiliante brutta figura che ci hanno fatto fare nei vostri confronti coloro i quali credono di rappresentare la nostra storica città e quelli che orgogliosamente la abitano.

La sensibilità della nostra comunità verso chi ci onora della sua presenza, in particolar modo da chi ci porta l’espressione della sua cultura da paesi diversi ma vicini ai nostri cuori, vi è stata come consuetudine mostrata da quei cittadini che, ancorché presi alla sprovvista, hanno tentato di porre rimedio all'imperdonabile leggerezza dell’Amministrazione Comunale.

Rinnoviamo pertanto le nostre più sentite scuse per l’accaduto, coltivando la speranza sincera di potervi ospitare ancora e ascoltarvi in un contesto degno del vostro e del nostro popolo.

Associazione Terracina Rialzati

www.terracinarialzati.com - terracinarialzati@gmail.com


La lettera è stata tradotta in lingua norvegese e spedita al gruppo Dale Mannskor dopo la figuraccia che l'amministrazione ha fatto fare all'intera città. Ci è sembrato il minimo. Invitiamo tutti i terracinesi a fare altrettanto.

Ormai non siamo nuovi a simili scivoloni: dopo il portatore di pace, Joel Buton, cacciato in malo modo e minacciato di denuncia per vagabondaggio, la rappresentazione teatrale di beneficenza per l'abruzzo al molo con le false promesse dell'assessore Amuro, esportiamo il modus operandi dell'amministrazione Nardi anche in Norvegia grazie al trattamento riservato venerdì, 18 Settembre, a questo gruppo canoro norvegese (che ci aveva omaggiato di inserire la nostra città nel loro tour) negando servizi, energia elettrica, volantinaggio informativo e tutto il necessario per la buona riuscita dell'evento.

Oltre a danni economici derivanti dalla pessima gestione amministrativa della cosa pubblica, Sindaco e company non si fanno mancare di infliggere alla città regolarmente anche incalcolabili danni di immagine. Ci chiediamo solo quando tutto questo finirà.

Terracina Rialzati


mercoledì 23 settembre 2009

IL PDL SCALDA "LE CANASSE..."

Ragazzi, avete letto l'intervista di Golfieri su Latina Oggi, del 21 Settembre?

pdl scalda i motori

Intitolata : Il pdl scalda i motori. Noi ci vediamo meglio Il pdl scalda le Canasse... (ovviamente, intese come mascelle!)

Con un testo a dir poco paradossale, ci ha stupito che lui (il consigliere che diceva in commissione e in consiglio che Carla Amici, direttrice dell'azienda speciale, era un'invenzione dell'opposizione che non aveva altri argomenti di dibattito) alla domanda:

E sulla polemica a proposito della scelta del direttore generale dell'azienda speciale? C’è già chi parla che sarà di nuovo Carla Amici...

abbia risposto così:

«Deciderà il sindaco Nardi ma, se proprio dovesse servire un mio parere, non ci vedrei proprio nulla di male. La Amici ricopre questa carica da anni e, se si dovesse decidere per la continuità rispetto al passato, ha tutte le carte in regola e potrebbe essere il direttore generale dell’Azienda speciale».

Un assist del giornalista per sdoganare questo nome, diventato ultimamente ingombrante?

Ci chiediamo solamente, perché Golfieri non ha pronunciato in consiglio, queste parole, quando qualcuno (Di Mauro) aveva ipotizzato la reiterazione dell'Amici come direttore dell'Azienda Speciale, nonostante il suo fallimento nell'Istituzione? Non poteva? C'era qualcosa da nascondere a qualcuno per dimostrare che l'opposizione faceva demagogia?

Terracina Rialzati nel suo articolo dal titolo "Azienda Speciale di Terracina: dubbi e considerazioni" del 18 Agosto scorso aveva già previsto questo scenario con la nomina dell'Amici.

Dell'intervesta di Golfieri è da rilevare anche il tentativo di ammortizzare le responsabilità politiche scaricandole sul personale che a suo dire non traduce in fatti concreti la carta della politica...

Speriamo solo non ce l'avesse anche con sua moglie, per 2 mesi e mezzo assunta dal comune a tempo determinato in asilo nido...


Terracina Rialzati

sabato 12 settembre 2009

W LO SPORT!!!

Ieri, 10 Settembre, come ogni anno, si è ripetuta la sceneggiata della riunione delle Società Sportive Terracinesi, per verificare, tra le stesse e l’Amministrazione, la situazione degli impianti sportivi di questa città.

Astutamente, se così si può dire, l’Assessore di turno, il giovane Zicchieri supportato e sopportato dal Dirigente dello Sport, Musilli, ha convocato solo le società che “fanno calcio” nell’aula Consiliare, ormai sede permanente della Compagnia Teatrale Nardi.

Come al solito, dopo un’umile presentazione al consesso agguerrito e avvelenato; dopo le sue buone intenzioni nel capire e tentare di affrontare (non certo risolvere) i problemi logistici del settore; ha pensato bene (forse male) di dare la parola ai rappresentanti delle 8 Società che provano o con utili (mascherati) o con debiti (evidenti) di fare sport in questa amena località marina.

Purtroppo, nell’ottica dichiarata “che lo sport non porta voti” e con la maleducazione ormai sotto gli occhi di tutti, il suo "scamiciato mentore" sul più bello lo ha chiamato a rapporto, lasciando i presenti a parlarsi addosso, sotto lo sguardo di un Musilli sempre più disorientato...

Le lagnanze dei convenuti, oltre ad evidenziare la completa mancanza di una politica per lo sport, (non convocato forse per manifesta inferiorità tecnica l’assessore ai Lavori Pubblici, primo colpevole della situazione, impegnato a sviluppare il ridicolo, per la sua maestosità, progetto trentennale della cittadella dello Sport) hanno convinto l’Assessore, incredibilmente e colpevolmente impreparato sull’argomento oggetto della riunione, che forse i suoi predecessori di egual razza e colore avrebbero fatto bene a non toccare nulla di quanto preesistente in modo da non provocare i danni che hanno coinvolto tutto quel poco di funzionante che esisteva in città.

Questa è la situazione degli impianti pubblici che sulla carta sono di competenza dell’Amministrazione, (escludiamo il San Martino B, dato in concessione pluriennale alla Soc. Juventude ai tempi Città di Terracina, con un blitz politico e con un Bando sulla cui regolarità sorvoliamo per carità di patria):


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- lo stadio Colavolpe: dopo la vicende e gli attriti tra Tifoseria, Pubblica Sicurezza, Prefettura ed il solito presuntuoso scamiciato che hanno portato alla sua dichiarata inagibilità per motivi di sicurezza (Piscina Comunale!) per più di un anno, alle spese per lavori di adeguamento (appaltati all’entourage del solito imprenditore/consigliere), alla sostituzione della ditta addetta alla manutenzione del verde che da anni non svolgeva quanto necessario; è attualmente non accessibile alle tifoserie ospiti (più altre limitazioni di vario genere), con previsione di tempi non ipotizzabili per sua completa riapertura e comunque non illuminato per le torri faro ormai inservibili e quindi inutilizzabili dopo il tramonto.


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- Il campo Arene 167 (quello di fronte a Orizzonte), recinto di erbacce e scheletri di spogliatoi mai completati, con la ditta appaltatrice sparita, finanziamenti affogati nel calderone comunale, progetto esecutivo da rivedere per sopraggiunti nuovi vincoli costruttivi (Terracina zona sismica!) anch’esso senza luci per gli stessi motivi del Colavolpe. (E pensare che non più di 4 anni fa la Vis Terracina vinceva qui il campionato di 2a Categoria poco prima che l’assessore di turno non decidesse di farlo diventare come il Santiago Bernabeu di Madrid).


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- Il campo “Stazione” nel quale non più di un anno fa sono stati ampliati gli spogliatoi che, da subito hanno presentato problemi di impermeabilizzazione e di scarichi degli impianti igienici, iperfezioni che, alle prime piogge, provocano seri problemi di allagamento Per l’illuminazione si ''fantastica'' sia stata realizzata con progetto cimiteriale, vista la potenza della stessa.

- Il campo “la Fiora”, decisamente fuori mano per i piccoli aspiranti calciatori di Terracina, non è omologabile alla FIGC per dimensioni e spazi di servizio ed è anch’esso con l’illuminazione simil stazione.

- Il campo di “Borgo Hermada” è un’altra storia tutta Terracinese. Da anni è gestito in toto dalla Società Sportiva del luogo, la quale ne cura la manutenzione ordinaria ma per quella straordinaria si rivolge sempre all’Amministrazione. Di fatto rende sempre difficile, con mille scuse e a volte mezzucci, l’utilizzo al resto delle società, facendosi proteggere con pressioni “elettorali” dai politici della zona. Non ultimo Mazzucco che, presente non si sa a quale titolo se non propagandistico alla riunione di cui parliamo, si è come al solito mostrato in tutta la sua ambiguità, sposando prima la causa della distribuzione delle risorse campi sportivi in maniera equa a tutti, facendo successivamente marcia indietro con il supporto dell’altro pesce in barile della sua stessa corrente PdL Masci (addirittura nella sua veste di Presidente della Commissione per lo Sport), tuonando che, una Società con 70 anni di storia era logico che avesse un impianto tutto suo introducendo così, novello giurista, il concetto di “Usucapione Elettorale”.

Aggiungere altro, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, ci penseranno sicuramente i dirigenti delle società degli altri sport, che sempre tra mille difficoltà vere o pretestuose si tenta di far praticare in città, a dare il colpo finale alle buone intenzioni dell’Assessore Zicchieri, il quale in attesa di disposizioni dall’altro si farà assegnare la più comoda delega alle “Varie ed Eventuali”, di cui recentemente è stato titolare Palmiro Cangini, esautorato perche non organico a questa amministrazione.


Massimo Siringo
Per Terracina Rialzati

sabato 5 settembre 2009

800501155 - PARTE III - Informazione



A Terracina c'è un servizio che viene poco utilizzato, il ritiro a domicilio libero e gratuito dei rifiuti ingombranti, forse perchè poco conosciuto soprattutto da quei "villeggianti" che abitano la nostra città solo nei mesi estivi...

Siamo soliti veder proliferare discariche abusive nei posti più impensabili della città nel periodo di Settembre, quando le case estive si svuotano, o a Maggio, quando le si preparano per la nuova stagione gettando via mobili, reti, materassi o elettrodomestici resi ormai inservibili.



Abbiamo pensato di produrre degli adesivi da attaccare ai cassonetti dei rifiuti o nei posti dove di solito sorgono le discariche sperando che l'avventore, messo a conoscenza del servizio comodo e gratuito che offre la Terracina Ambiente,se ne serva...

Negli adesivi (ne vedi uno in foto sopra) c'è scritto il numero verde ed il fax della Terracina Ambiente per la raccolta dei rifiuti ingombranti.

Speriamo con questo gesto di veder diminuire il numero dei rifiuti che vengono abbandonati in ogni angolo della città di solito...

In attesa che l'amministrazione ci doti di un'isola ecologica all'altezza del problema....

Se ne vuoi qualcuno da attaccare sui bidoni dell'immondizia o nei pressi di una discarica puoi chiederceli usando la nostra mail terracinarialzati@gmail.com o contattandoci su facebook e te li consegneremo...

Terracina Rialzati

giovedì 3 settembre 2009

Consiglio Comunale del 2 Settembre 2009 - Incomprensioni, malafede e voti di scambio aleggiano sulla nascita della nuova Azienda Speciale di Terracina

RIUNIONE DI MAGGIORANZA


Questa sera si è celebrata una nuova puntata dell'Azienda Speciale di Terracina (nome ufficiale, dopo le velenose proteste per la decisione impropria di intitolarla definitivamente al compianto Don Adriano Bragazzi), consumata in una sala consiliare strapiena ma con la deludente assenza di parte dell'opposizione (PD e Patto per Terracina) che ha deciso in questo modo di manifestare il proprio dissenso (il Pd fa arrivare in Piazza anche uno strampalato volantino di protesta). Tra banali luoghi comuni e qualunquistici tagli di articolo da impostare, ci sentiamo di analizzare gli argomenti trattati questa sera con un tono scientificamente distaccato, lasciando che le emozioni riaffiorino solo per sottolineare un sinistra reazione del pubblico.

L'atmosfera era carica di tensione, ma non era un sentimento, come ci si potrebbe aspettare, di genuina partecipazione e speranza per il destino di encomiabili lavoratori. Una sorta di cameratismo animava sinistri commenti e assensi in direzione di alcuni consiglieri o incomprensibili ammiccamenti al sindaco. Il dubbio che qualcosa oltre il CDA fosse già stato stabilito, promesso e blindato ha trovato conferma nelle reazioni stizzite di alcune operatrici del settore sociale che non gradivano i commenti e le proteste civili nei confronti dell'amministrazione, e apparse da subito come degli ultras dell’assessore Zicchieri.

Senza scadere in polemiche inutili, ci domandiamo come mai persone costrette a sacrificarsi mesi e anni interi per amore del loro lavoro a causa di amministratori sicuramente non brillanti, possano riporre ancora oggi la loro fiducia in promesse e garanzie di personaggi così poco raccomandabili? Come può il cittadino comune credere che chi amministrava prima e ha fatto un buco enorme nelle casse del Comune, possa oggi con una bacchetta magica risanare tutto e rifar partire il giocattolo? Un'amministrazione incapace di ammettere qualsiasi tipo di responsabilità nel recente dissesto può improvvisamente trasformarsi in una perfetta macchina organizzata? Come si può non comprendere che un impegno di lavoro serio poggia su granitiche garanzie sociali messe per iscritto? L'incomprensibile chiamata per la riassunzione dei vecchi lavoratori non crea nessun dubbio? Perché si stigmatizza chi cerca di capirci qualcosa?

Ovviamente perché inciucio sia, bisogna che tutti gli attori del dramma siano in armonia: dal dirigente dell'azienda speciale (di cui si sono solo dimenticati di indicare il sesso), ai consiglieri e capigruppo con pesanti-familiari conflitti d'interesse, agli assessori compiacenti, agli operatori/operatrici garantiti. Ognuno, insomma, si difende il proprio orticello, incuranti del fatto che l’assenza di legalità e onestà (intellettuale e morale) è inconciliabile con qualsiasi idea di progetto a lungo termine...

La frittata era stata già preparata, le divise della nuova azienda erano state distribuite prima della costituzione: la Dott.ssa Amici e il consigliere Palmacci già le indossavano (camicia per lui e giacca per lei in perfetto stile Hawaii), sicuramente Golfieri (neo-capogruppo PDL, vecchia cambiale saldata, firmata dal sindaco per il cambio di casacca in occasione della destituzione di Percoco) protesterà perché lui non l’ha ancora ricevuta...

La discussione comincia con una sortita dell’assessore – fanciullo - Zicchieri che difende a spada tratta la sua creatura, nata perché come amministratore, non accetta di sperperare il denaro pubblico per mantenere in vita le coop (probabilmente invece si può per lo staff quirinalizio del sindaco!), e, da bravo garante, assicura che i suoi colleghi non hanno bisogno di occupare i familiari o affini, siamo tutti qui per fare politica in modo serio... (ma non erano quelli che nel 2006, sotto il pontificato Masci hanno raccomandato amici e parenti per un posto da interinale come spiaggino? ma questa è un’altra storia e, si sa, il popolo ha la memoria corta o vuole averla!)

A rintuzzare la maggioranza c’è solo Di Mauro, dopo la scomparsa prematura dalla scena di Gianni Percoco, detto anche Ponzio Pilato (dopo la discussione della sua mozione andava via) e le defezioni già elencate. Durante l'intervento del rappresentante dei Verdi, il nostro primo buffone pensa bene di fargli squillare il telefonino per disturbarlo, ridendo in modo irrefrenabile e compiaciuto (commentarlo sarebbe un offesa ad ogni tentativo oggettivo di comprensione della realtà). Abbiamo comunque una certezza: non ci fa, ci è, e con lui tutte quelle pecore che glielo permettono, Morfeo Avelli in primis.

NARDI BIMBO



Di Mauro stoicamente (da antologia il diverbio con Romano Fantasia) denuncia tutte le incongruenze che ci sono: Statuto scopiazzato male da Viareggio, cucito addosso alla Amici per farla diventare direttrice (ma tutti lo negano); costi del CDA che saranno enormi; possibilità dell’azienda di indebitarsi, dando in garanzia immobili comunali che gli saranno trasferiti con il rischio quindi di perderli; statuto dell’azienda che cozza in molti punti con quello del comune (p.e. possibilità di distacco funzionale dei dipendenti comunali per lo statuto dell’azienda, per quello del comune andrebbero assunti direttamente dalla stessa,la non conformità all'art. 57 dello statuto comunale dell'assunzione del direttore per chiamata diretta ecc.).

C'è anche il tempo per Masella di fare una citazione delle sue: in un passaggio dell'intervento, che prova ad essere una difesa un po' traballante dell'istituzione di questa azienda speciale, paragona l'andamento della serata all' attacco a Forte Apache...

Dopo la favola della maggioranza diligente e trasparente raccontata dal capogruppo Golfieri, c’è la replica del sindaco. Costruita su un improbabile trattato di macroeconomia preso da qualche enciclopedia, il primo cittadino si avventura in un'analisi di politica internazionale del tutto fuori tema tanto che, quando si sofferma sull’asse del Pacifico tra USA e Cina, un noto personaggio locale seduto tra il pubblico sbotta così: Huhm... e che tè da j a fa la guerra... Dopo aver annunciato il siluramento del ragioniere capo Maragoni per il fattaccio degli stipendi comunali giunti in ritardo, che assicura verranno pagati questa settimana perché in cassa ci sono oltre 1 milione di € (erogati da Regione ed Equitalia e che magari dovevano servire ad altro?), mette il marchio D.O.C.G. sull’azienda speciale, assicurando la sua personale (e insindacabile) supervisione critica. E I DEBITI? chiede qualcuno dal pubblico. Il prode sindaco, in un primo tempo ignaro della provenienza della domanda, tenta una timida risposta, cercando con lo sguardo chi nell'assise avesse pronunciato quelle orrende parole. Quando capisce che si tratta del pubblico, un velo di ira maschera il suo volto e in preda a spasmi dittatoriali/assolutisti liquida la faccenda con frasi tipo: Non meriti neanche una risposta; chi sei tu? qualificati, non sono tenuto a darti spiegazioni, ecc. ecc.

Terminato questo colorito intervento, prende la parola Mazzucco che fa un excursus delle sue ferie, informa il presidente di non essere stato invitato al calderone PDL di mezz’agosto, e dice di aver scritto una lettera a Bertone e a Bagnasco sul caso “Boffo-Feltri”, chiedendo le dimissioni del direttore di Avvenire (sicuramente i cardinali lo avranno preso in grande considerazione da buon cristiano qual è, e magari avrà guadagnato anche la benedizione di Silvio, di cui è devotissimo); afferma che la gestione della multiservizi di Aprilia è stata una vergogna, ma quando il suo collega Caiazzo (di un gruppo PDL diverso però) interpreta la sua dichiarazione come giustizialista verso l'illustrissima dottoressa Amici, scatta dal banco e si dichiara ultragarantista per le vicende giudiziarie, pur mantenendo la condanna della gestione amministrativa!

Non avevamo dubbi, un Mazzucco giustizialista solo Caiazzo se lo poteva immaginare. Alla fine dopo aver condannato la nascita dell’azienda, perché contrario per principio a questo tipo di società, invece di votare contro, si astiene.

Al voto: 16 SI, 1 NO (Di Mauro) e 1 ASTENUTO (Mazzucco). Approvata la costituzione dell’Azienda tra gli insopprimibili belati del pubblico.

Parte della maggioranza sembra nutrire dubbi sui protagonisti del dissesto di Aprilia, tanto cari al sindaco, eppure nemmeno questo sembra scalfire le certezze di alcuni. Ci aspettavano approfondimenti tecnici per meglio capire i passaggi che porteranno dall’istituzione all’azienda, invece niente, tutto di nascosto nelle stanze del potere, di fronte all’opinione pubblica solo pacche sulle schiena e complimenti stucchevoli. Sarebbe stato un gran momento di partecipazione popolare su un argomento particolarmente sentito dalla collettività per le situazioni sociali coinvolte: con amarezza denunciamo ancora una volta uno scarso acume politico, un’incompetenza ormai sintomo distintivo della politica terracinese e la prostituzione intellettuale del popolo, in cambio di una promessa fatta dal peggiore dei marinai.

Ao, ma ancora ce stai a pensà, chist’ ‘tenn da magnà, ce serven’ i sord, j stipend’, che cazz ce frega della morale…


In effetti, non fa una piega!

Nel corso della serata si segnala anche l’approvazione all’unanimità della mozione dell’UDC per accelerare i lavori sulla strada del Lungolinea Pio VI, chiusa da tempo per un cedimento strutturale e la nascita del gruppo consiliare del PDL, formato da 13 consiglieri: Avelli, Cicerano, Pietricola D., Pietricola R., Golfieri, Masullo, Acanfora, Caiazzo, Palmacci, Fantasia, Bellezza, Fratarelli e Monti, capitanati da un impavido, Valerio Golfieri, reggitore di anime discordanti, non molto tempo fa confederate con alcuni dell’opposizione... ma si sa, il miraggio di una candidatura con Silvio rappresenta un’oasi di salvezza per le comparse della politica locale...

Terracina Rialzati

domenica 30 agosto 2009

2 Settembre 2009 - Carrozzone & Calderone Day

carrozzone &amp; calderne day



Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria per mercoledì, 2 settembre 2009, alle ore 19.00, per trattare il seguente ordine dei lavori:

1. Strada Lungo Linea Pio VI. Mozione presentata dal consigliere, Gianni Percoco
2. Costituzione del Gruppo Consiliare "Popolo della Libertà". Presa d'atto.
3. Costituzione dell'Azienda Speciale, denominata "Mons. Adriano Bragazzi". Approvazione atti.
4. Commissione comunale per l'aggiornamento degli Albi definitivi dei Giudici Popolari. Legge 287/51 – artt. 13 e 21. Surroga del componente, Amuro Giuseppe, nominato Assessore.
5. Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Decreto Legislativo 31.03.1998 n.112 – D.P.R. 20.10.1998 n.447 – D.P.R. 07.12.2000 n.440. Struttura Turistico –Ricettiva – Loc. Viale Europa – Ditta Soc. F.lli Saviani s.a.s. di Sergio e Simona Saviani. Variante al P.P.E. della Zona Omogenea C – 1^ ambito. Permuta aree.

A quanto pare nel consiglio comunale di mercoledì si apprestano a nascere il carrozzone dell'azienda speciale e il calderone del PDL (che dovrebbe comprendere da Mazzucco ad Acanfora), 2 soggetti con delle strane e contorte identità...

In consiglio a quanto pare mancherà parte dell'opposizione, PD, Verdi, Patto per Terracina, in segno di protesta per il "colpo di mano" della maggioranza sul capitolo azienda speciale; dovrebbe essere presente Percoco dell'UDC, in manovra di riavvicinamento e di ammorbidimento verso la maggioranza in vista del possibile accordo del suo partito per le regionali con il PDL, proprio quel Percoco che fino a poche settimane fa riservava parole di fuoco per Nardi e i suoi uomini!

Chissà che gira gira non torni all'ovile, ma questa è la politica...

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

venerdì 21 agosto 2009

Commissione sull' "azienda speciale" - ..tutti in punta di piedi in attesa di...

strano





Il 20 Agosto 2009, alle ore 11.00 è stata convocata la commissione congiunta delle commissioni I° (Affari generali) e VI° (Servizi sociali) per esprimere un parere sulla volontà della giunta di istituire un’azienda speciale a Terracina per la gestione dei servizi sociali e non solo...


Come annunciato sulla stampa, l'opposizione diserta la seduta, denunciando "il colpo di mano" e la fretta con cui si sta istituendo questo "carrozzone che distribuisce posti e incarichi"; inevitabile la condanna dei presenti per l'atteggiamento della minoranza che antepone le proprie ferie ai problemi della città. Ne viene fuori un quadretto che si potrebbe intitolare "gli stakanovisti della politica", una novità, perché è ben noto a tutti, quanto questa maggioranza sia sempre in ritardo, distratta, e come spesso diserti le sedute in cui il numero legale è garantito dai consiglieri d'opposizione.


Ma oggi no, sono tutti puntuali e volenterosi. Si vocifera che qualcuno particolarmente interessato abbia già garantito alla ‘’moglie’’ il posto di coordinatrice degli asili e ad altri siano stati promessi diversi incarichi; ma noi non vogliamo credere a queste "dicerie" anche se staremo attenti affinché questo non accada... Speriamo e vogliamo credere che l'attenzione sia dovuta alla serietà e alla responsabilità derivante dalla gestione dei servizi di cui fruisce la parte più debole della cittadinanza.


Alle 11.35 si comincia, 8 commissari presenti :


Masullo, Masella, Golfieri, Villani, Caiazzo, Cicerano (presiede), Palmacci, Monti, tra gli spettatori Ferrari, Pietricola Domenico e Roberto, membri "tecnici" la Amici e Marzullo, per l'amministrazione il Sindaco in persona e l'assessore Zicchieri.


Presente anche il sostituto del segretario, per l'occasione, L'aurora, con i potenti mezzi di registrazione audio del comune di Terracina: mangiacassette portatile classico da spiaggia a due bocche e con casse da coatto, ma questa è un'altra storia che meriterebbe un'enciclopedia.


I giornalisti sono tutti al mare, con portatile e fax al seguito, per ricevere e pubblicare le note stampa di qualche consigliere o di qualche fantapolitico che si aggira come un ologramma sulla città, parla senza aver seguito mai i ‘’fatti’’, il cuore della notizia, e si materializza, infine, a tutte le tornate elettorali, sempre con una casacca diversa, l'unica cosa che non troviamo mai sui giornali quindi sono i "fatti",di opinioni se ne leggono tante e ci sta pure la nostra...


Il primo a parlare è il Sindaco che rivolgendosi ai commissari, per non dare probabilmente facili giustificazioni all’ostruzionismo dell’opposizione, apre inaspettatamente alla minoranza, vista l’importanza del tema, rendendosi disponibile ad un ulteriore passaggio in commissione i primi di settembre.


Primo argomento cardine toccato sono i "tassi di interessi da usura" (13% circa) che il Comune paga sui debiti delle coop. sociali in virtù dei privilegi di cui godono per legge. Il Sindaco tira in ballo le congiunture internazionali, irrinunciabile luogo comune, per giustificare le mancanze dell'amministrazione e lo stato pietoso delle casse comunali; mette al corrente della volontà di una fondazione bancaria presieduta dal suo consulente economico, dott. Nucci, che non solo garantirà e coprirà tutti i debiti, ma addirittura finanzierà, fornendo una liquidità a regole ben precise (ormai non ha più il senso della misura quando le spara grosse!); presenta l'azienda speciale come la panacea di tutti i mali che sanerà i punti deboli dell'istituzione dei servizi sociali e ne sarà l'evoluzione ‘’naturale’’.
Poco prima di terminare il suo intervento, riprende un membro del pubblico presente: ‘’…non ti consento… se devi parlare, vai fuori…’’. Un’azione legittima, per carità, sono le regole, ma se enunciata dal primo cittadino che fuma e cicca in aula proprio sotto il cartello che ne sancisce il divieto, suona paradossale! Dopo aver deliziato i presenti con abili "pulizie nasali" eseguite in modo ‘’chic’’ col dito mignolo (da voltastomaco), all’inizio dell’intervento dell’assessore Zicchieri, annuncia a tutti un appuntamento urgente e va via.

Altre favole ve le risparmiamo tipo quella della nomina di membri del CDA capaci e svincolati dalla politica (prontamente smentite da alcuni consiglieri a fine seduta con frasi tipo: ''ma lo sapete che sono scelte di carattere politico, qualcuno deve assumersi le responsabilità, i concorsi non danno garanzie! ecc. ecc’’) perché non vorremmo vi conciliassero il sonno, ma ci teniamo a fare un appunto: ogni volta che in un appuntamento istituzionale è presente il primo cittadino, si materializza una specie di aura protettiva che lo trasforma in un essere al di sopra delle legge, che inibisce ogni responsabile dal far rispettare le regole: la prossima volta che i suoi "paggetti" si asterranno da una severa reprimenda, saremo felice di assumerci la responsabilità di esseri gli unici tutori della legge... ma accontentiamoci, almeno stavolta non ha fatto lo psicopatico...


Prende la parola una acclamatissima Carla Amici, che ripete pressappoco le parole del sindaco; nega che l'azienda diverrà un ente per assunzioni facili, in quanto si dovrà presentare un piano preciso e triennale; dichiara che, qualora il consiglio deliberasse, lei ha già tutto pronto (ammettendo un suo futuro in azienda, quello che poi tenteranno di smentire Zicchieri e Golfieri a fatica); anticipa che l'azienda avrà un trasferimento di immobili dal comune con il quale potrà ricorrere alla cassa depositi e prestiti per l'anticipazione del contratto di servizio, dichiara che l'azienda si accrediterà in regione per cercare di offrire servizi anche ai comuni limitrofi e che si potranno espletare altre attività come i corsi di formazione per le badanti e altre attività varie (pulizia verde,guardiania immobili comunali,assistenza stradale???)...


Zicchieri si associa alle analisi tecniche e politiche fatte fino a quel momento e calca la mano sulle dichiarazioni dell'opposizione, denunciandoli come persone poco sensibili a questi problemi, che in assenza di argomenti la mettono sul personale (riferimento esplicito alle parole del consigliere Di Mauro sull'art. 23 dello statuto e che invita a un confronto su un tavolo istituzionale e non sulla stampa) e chiarisce che l’azienda non serve per riappiccicare i cocci della maggioranza nel convulso tentativo di sistemare questo o quello.


Lo seguono le parole di un interessatissimo Golfieri che si augura la convocazione del consiglio non oltre il 31 Agosto poiché "l'agenda dei lavori la deve dettare la maggioranza" il prima possibile; condanna i modi dell'opposizione, li accusa di far trapelare tra le righe l'ipotesi che si possa ripercorrere la strada della multiservizi di Aprilia, senza neanche il coraggio di ammetterlo direttamente (quando prendono la parola i ‘’pusillanimi’’ un leggittimo dubbio da cittadino Terracinese onesto e avvezzo a certe situazioni affiora), non sconfessa l'istituzione, anzi rivolge un plauso a chi fino ad ora l’ha portata avanti e dice che il toto-nomine scatenato dall'opposizione sta tutto nella loro testa.


Si susseguono così gli interventi di Masella e Palmacci con quest'ultimo che inserisce nel discorso raccomandazioni alla Amici per il controllo (che fai lo spiritoso?) ed un non meglio identificato "passo indietro della politica" rispetto al problema (noi auspicheremo un passo avanti ma dalla cima del Monte Giove).


Gli unici interventi che entrano nel vivo sono quelli di Masullo e Cicerano (che si augura che siano ripresi prima possibile i servizi alle persone più bisognose) che annunciano di voler emendare lo statuto in consiglio (magari il fatidico art. 23?) e chiedono lumi sulla pianificazione dei servizi, sui tempi tecnici che loro ravvisano più lunghi (per esempio ci vogliono almeno 90 giorni prima che qualsiasi istituto bancario sul territorio nazionale possa emettere un qualunque credito a favore di…), e dicono di non far finta di non sapere quanto accaduto ad Aprilia (anzi di approfondire quel caso proprio per non ripetere gli stessi errori) con lo scandalo della multiservizi di cui la Amici è stata la dirigente e in seguito raggiunta da avviso di garanzia. A questo punto Golfieri sbianca e anticipa la risposta della Amici, cercando di ammorbidire le richieste.


La Amici comunica che quanto successo ad Aprilia è stato già riferito al Sindaco: in attesa che la giustizia faccia il suo corso, le ha garantito e mantenuto la fiducia (da antologia l’accavallamento nervoso delle gambe dell’Amici e triplo sguardo incrociato Zicchieri-Golfieri-Amici, durante l’intervento di Masullo, altro indizio che ci fa sospettare chi sarà il prossimo dirigente!)
Interviene allora l'assessore Zicchieri che ci tiene a dichiarare "che finchè sarà sua la delega non vorrà più avere rapporti con il consorzio Parsifal e la coop. Insieme" e ringrazia invece i lavoratori della coop. per il servizio prestato finora anche se in condizioni economiche difficili, qui parte l'applauso di una decina di ragazze a quanto pare ex dipendenti della coop. in questione...


Sulle domande più tecniche emerge che ancora non si sa quali servizi verranno gestiti direttamente e quali appaltati; per via dei tempi tecnici non si può assicurare la partenza degli asili in tempo per l'inizio dell'anno scolastico: in pratica emerge la disorganizzazione totale, ma la voglia fortissima di istituire un ente senza aver dietro uno studio di fattibilità… perché?


Ci aspettiamo l'apertura di un dibattito nel merito, macchè...si vota, tutti favorevoli all'unanimità e ci esce anche il tempo per le dichiarazioni di ringraziamento all'istituzione del presidente Marzullo e del Commissario Villani presidente della commissione, Servizi sociali.


Come sempre, tranne l'esempio citato, preparazione dei commissari approssimativamente vicina allo zero, nessuno che abbia portato spunti di altre realtà virtuose per arricchire i contenuti del discorso o migliorare la proposta, tutti a complimentarsi per quanto fatto finora e a ribadire stima e fiducia ai vecchi vertici dell'istituzione.

Questi sono i nostri amministratori, vedremo come andrà a finire! Sicuramente andranno avanti come un treno anche senza l'opposizione e questo era prevedibile, magari sarebbe stato meglio che fosse stata presente al dibattito...

Terracina Rialzati

martedì 18 agosto 2009

Azienda speciale di Terracina: dubbi e considerazioni

Dopo aver sintetizzato i punti caldi dell’intervista all’assessore ai ‘’Servizi sociali’’, Francesco Zicchieri, passiamo ora ad analizzare gli "aspetti critici" di questa azienda speciale che sta per nascere e avrà dedicata presto un assise in consiglio.

Cominciamo da alcune incongruenze emerse dalle informazioni riportate recentemente dalla stampa. L'assessore dichiarava che la gestione dell'azienda speciale sarebbe stata affidata a personale qualificato in grado di amministrare i fondi con maggiore oculatezza rispetto a quanto fatto dalla precedente Istituzione dei servizi sociali. Interrogandoci su questo punto, abbiamo fatto un passo indietro e siamo andati a vedere chi amministrava prima.

Alla guida dell'istituzione ci sono stati finora il Presidente Roberto Marzullo e la dirigente Carla Amici: chi sono questi personaggi?



Forse non tutti sanno che la dott.ssa Amici, sindaco di Roccagorga, già consigliere della comunità montana in quota al comune di Roccagorga, sorella della più famosa senatrice PD, Sesa, è destinataria di un avviso di garanzia per l'inchiesta-scandalo della azienda speciale multiservizi di Aprilia (di cui era dirigente) e è iscritta sul registro degli indagati con altre 21 persone per reati che vanno dall’omissione del versamento dei contributi dei lavoratori all’Inpdap, alla falsa comunicazione e attestazione di bilancio in danno ai creditori, all’evasione fiscale all’Iva e all’Irap.

Viste le referenze, il nostro Comune ha subito incaricato la Amici di redigere lo statuto della nuova azienda speciale: all'art. 23, si legge che il candidato deve avere come requisiti per essere incaricato con chiamata diretta a dirigere l'azienda speciale, una Laurea in discipline economiche o equipollenti e che presenti particolare qualificazione professionale ed esperienza triennale nel settore dei servizi sociali...

Quanti laureati in economia hanno esperienza triennale nel campo dei servizi sociali?

La Amici, sicuro…

Non è che si vuole salvaguardare il loro posto di lavoro? Un primo dubbio, più che legittimo.

Le alte sfere ‘’potrebbero’’ quindi usufruire di deroghe "ad personam" per mantenere il posto, mentre, stando sempre alle parole del giovane assessore, tale trattamento non potrà essere garantito ai singoli operatori della passata Istituzione, quella ’’base’’ che nonostante i ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte del Comune ha continuato, in maniera professionale, a garantire il servizio agli assistiti. Tutte quelle lavoratrici dovranno provare a mantenere il posto di lavoro partecipando ad un bando di gara, i dirigenti probabilmente no.

Altro passaggio "oscuro", riscontrato nell’intervista video, è dove l'assessore Zicchieri ci assicura che l'azienda tratterà esclusivamente servizi legati al campo del sociale. Al contrario, negli indirizzi sottoposti all'esame della commissione e del consiglio, troviamo le seguenti mansioni extra:

- manutenzione del verde
- custodia e guardiania degli immobili comunali
- assistenza e sicurezza della viabilità stradale

Visti i precedenti ci auguriamo che queste "strane mansioni", appioppate all'azienda speciale, non siano terreno su cui esercitare ancora una volta, la deprecabile pratica del ‘’voto di scambio’’, con la cura delle "clientele"...

Altro passaggio da tenere sotto controllo è quello in cui si dichiara l’accessibilità al credito della nuova azienda , garantito dal patrimonio immobiliare che il comune le trasferirà. Il comune però non può trasferire beni all'azienda speciale previa consultazione del consiglio comunale in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010, quindi fino al Maggio 2010 (essendo ottimisti) l'azienda speciale non potrà dare nulla in garanzia per avere del credito. Ma sembra che questa amministrazione voglia ignorare questo passaggio e patrimonializzare subito con beni immobili l'azienda. Questo comporterebbe l’ alienazione di beni comunali, un fatto molto grave, a nostro parere.

Interessanti anche le specifiche sull’organigramma aziendale che passa da ‘’presidente e 2 membri di cda’’ delle dichiarazioni di inizio agosto, a ‘’presidente, direttore e 3 membri di cda’’ della nostra intervista.

Le nomine proposte da Zicchieri sarebbero quantomeno auspicabili:
nessun politico, una persona del terzo settore, un disabile e un rappresentante della società civile; ma l’assessore precisa anche che queste nomine sono a cura esclusiva del Sindaco! Altro passaggio dubbio, staremo a vedere cosa accadrà!

Tirando le somme, abbiamo un nodo cruciale che proprio non vuole sciogliersi: riuscirà il Comune, non questa Azienda speciale, a far fronte all'impegno economico messo a bilancio? Anche se l'assessore ci assicura "che i fondi ci sono poiché il bilancio di previsione 2009 è stato redatto in modo serio rispetto agli altri anni.", vogliamo ricordare che quella previsione non tiene conto dei debiti pregressi accumulati dall'istituzione dei servizi sociali e che adesso, in un modo nell’altro, peseranno sul bilancio comunale sconquassando tutti i calcoli fatti in precedenza.

Noi avremmo preferito l'istituzione di un'azienda speciale pianificata meglio, con uno studio di fattibilità su base distrettuale come altri lodevoli esempi tipo quello dell'"isola Bergamasca", una migliore integrazione dei servizi, e un'ottimizzazione vera dei costi, non solo annunciata.

Invece vediamo molta approssimazione, cambiamenti e assestamenti in corsa che sembrano dettati da precise istanze politiche, in barba a qualsiasi auspicabile principio di trasparenza.

Assessore, riconosciamo la sua buona fede e la ringraziamo per la disponibilità, ma non faccia lo sbaglio di coprire con la sua faccia le scelte e le decisioni, a quanto pare, già prese da altri.

Terracina Rialzati

domenica 16 agosto 2009

Terracina. Le dichiarazioni dell’Assessore Zicchieri in contrasto con quelle precedenti del Sindaco Nardi. Zicchieri parla a titolo personale?Perché?

A distanza di un anno sembra evidente avesse ragione il dirigente della Polizia di Stato Rita Cascella...


zicchieri cascella



“Le migliori felicitazioni da parte mia e dell’intera amministrazione comunale per la brillante operazione svolta dalla Polizia di Stato della città diretta dalla dirigente Rita Cascella”.

Inizia così un comunicato dell’assessore ai servizi sociali Zicchieri che si riferisce agli ultimi accadimenti a Terracina e più in particolare ad alcuni arresti e sospensioni di licenze commerciali a carico di pregiudicati dell’area campana.

“Ieri come oggi siamo disponibili alla piena collaborazione e vorremmo essere maggiormente coinvolti anche a livello amministrativo” prosegue Zicchieri.

L’assessore, anche se in buona fede, purtroppo fornisce una dichiarazione che suona più come una dichiarazione personale e facilmente etichettabile come propagandistica, visto che dovrebbe essere il sindaco stesso a comunicarci a nome di tutti le intenzioni dell’amministrazione.

Per chi avesse la memoria corta ( strano in una città piena di ottimo pescato e quindi di fosforo naturalmente assumibile) vorrei ricordare l’intervento del massimo esponente di questa amministrazione, cioè il sindaco, che solo un anno fa aveva scritto al procuratore di Latina accusando proprio la dirigente Cascella di aver rilasciato “una pregiudizievole intervista devastante per la tranquillità sociale dei cittadini e delle migliaia di graditi ospiti, oltre che ad essere deleteria per le sorti delle attività produttive turistiche che sul territorio comunale insistono ”.


nardi vs cascella



Motivo di questo attacco? Dopo alcuni arresti a seguito di lunghe e minuziose indagini “aveva dipinto la Città di Terracina come luogo di facile attecchimento per clan camorristici” A distanza di un anno e dopo gli attuali sviluppi, chi aveva ragione? Ora tutti a plaudire all’operato della giovane dirigente, dimenticandosi che anche altre istituzioni si erano scagliate contro l’ipotesi di una città che stava finendo nelle mani di chi vedeva Terracina come una gigantesca lavatrice di denaro sporco.

Luogo di vacanza, luogo di lavoro, luogo di incontro con altri personaggi di spicco della malavita organizzata, questo sembrava il disegno dei clan camorristici. Residenze facili, voto di scambio e appalti a società di piccoli paesi del casertano sono solo ipotesi campate in aria di associazioni dedite al gossip distruttivo o pericoli di forte ingerenza nello sviluppo e nella politica di una città come Terracina? Approfittiamo del forte segnale lanciato dalla polizia di stato, ma anche da tutte le altre forze dedite alla lotta alla malavita, per fare fronte compatto e qualificato e restituire credibilità ad una città che già sta subendo gli effetti della crisi economica, effetti che si fanno sentire maggiormente nel comparto turistico e commerciale.

Non è certo nascondendo la testa sotto la sabbia ( che è pure difficile trovare in mezzo ai sassi regalateci dall’ultimo ripascimento) che si risolvono i problemi e non è la dichiarazione di un assessore che ci garantisce l’orientamento collaborazionistico di un’amministrazione che in molte occasioni non è sembrata pronta e disponibile.

Allora, caro sindaco, non abbia paura, così come ha da poco fatto prima dell’ultimo consiglio comunale, a far marcia indietro negli attacchi contro chi è reo di non seguire la sua linea e dichiari lei in primis e, in questo caso, veramente a nome di tutta l’amministrazione, di mettersi a disposizione personalmente e come uffici comunali, delle forze di polizia, magari dedicando un pensiero gentile ad una dirigente che sta lavorando per la città da lei amministrata...

Sergio Arienzo
Terracina Rialzati
Fonte: il nuovo Territorio

venerdì 14 agosto 2009

AZIENDA SPECIALE A TERRACINA - INTERVISTA ALL'ASSESSORE ZICCHIERI

zicchieri

In un clima di confusione totale su quello che sarà e come verrà istituita l'Azienda Speciale, per fare un po' di chiarezza sulla questione abbiamo pensato di documentarci su altre realtà simili presenti in Italia come quella di Jesi o quella del comprensorio di Olgiate Comasco (purtroppo gli esempi della nostra provincia non erano edificanti, vedi caso Aprilia) e poi siamo andati a chiedere lumi direttamente all'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Terracina Francesco Zicchieri...

La differenza sostanziale tra le 2 realtà che abbiamo preso in esame e quella che poi è risultata essere la realtà Terracinese è che mentre gli altri hanno costituito delle aziende speciali di tipo distrettuale aggregando più comuni dello stesso distretto sanitario e quindi integrando i servizi e ottimizzando i costi, questo da noi non avviene (almeno inizialmente) poichè l'azienda erogherà servizi per il solo comune Terracinese, ma Zicchieri ci ha garantito che il tema della distrettualità è negli indirizzi che si prefigge di raggiungere la "nostra" Azienda Speciale restando sempre e solo nel campo dei servizi sociali senza offrire altri servizi, questo ci ha assicurato l'assessore anche se poi abbiamo trovato tra gli indirizzi dell'azienda anche altri tipi di servizi....

Ma questo e molto altro lo approfondiremo in un'altro post....

Grazie alla disponibilità dell'Assessore abbiamo potuto produrre un documento filmato che vi proponiamo di seguito e siamo riusciti a capire le reali intenzioni dell' assessore e potremo verificare se collimeranno con quanto accadrà...





A breve la trascrizione integrale dell'intervista e le nostre considerazioni...

Fulvio Carocci
Terracina Rialzati

giovedì 13 agosto 2009

LE MAGIE DEL "NUMBER ONE"

levante

Ieri ho letto l’intervista che Latina Oggi ha dedicato al nostro “Number One” Nardi.
Di primo acchitto mi ha lasciato un po’ perplesso lo spazio e la positività dello spot elettorale lasciato a “Number One” dal giornale del “Ciarra”, che l’attacca quasi quotidianamente ma, per questa faccenda dell’area SEP ai cantieri Rizzardi, il Ciarra è talmente contento per l’esito, (forse per dispetto a Cusani ?) che anche il nostro “Number One”, per un giorno, gli è parso più bravo, più bello e più intelligente.

Veniamo ora al contenuto dell’intervista.

A mio parere, sembra un delirio di ipotesi. Ci fosse stato un momento in cui “Number One” avesse parlato al condizionale, niente. Tutte certezze !!

Visti i risultati che “Number One” ci ha portato in 7 anni, avrebbe dovuto avere il buon senso di parlare almeno al condizionale con tanti forse e se. Invece un’apoteosi di sicurezze.

Mi chiedo se “Number One” ha fatto un corso accelerato di ottimismo oppure se mi stà prendendo in giro.

Ditemi voi cosa posso pensare quando, alla domanda, “Nuove opportunità di sviluppo ?”, Number One risponde “Posso dire che a Terracina nessuno dovrà più andare in cerca di posti precari. Con lo sviluppo della nautica e della cantieristica ci sarà un notevole sviluppo occupazionale”.

Caro Number One si rende conto che frasi “notevoli” lei dice ? Non speculiamo sui disoccupati anche con questa situazione. Già sono presi in giro con le promesse elettorali, mentre le aziende chiudono , le attività chiudono, le Coop. Sociali chiudono…

Vuol dire che d’ora in poi andremo tutti a fare gli ormeggiatori ?

Io me lo auguro che non ci siano più disoccupati. Non può che far del bene all’economia cittadina ma non illuda. Vediamo prima gli sviluppi e poi, a fatti certi, si incensi pure quanto vuole.

Alla situazione attuale è certo solo che un privato sta avendo in concessione uno spazio pubblico,che magari poteva gestire il Comune, poi vedremo quali saranno le opportunità di lavoro e tutto l’indotto di cui parla.

Lei ci parla che “Terracina potrà svolgere il ruolo di punta di diamante di tutto il centro Italia”. BOOM !!!

E si ricordi, nell’eventualità che lo dimentichi metto da parte l’articolo, ha promesso che la “spiaggetta” resterà intatta.

Alla fine dell’articolo, il gran finale:”Yacht di 90 piedi, (che poi sono 30 metri, non è poi così tanto) che attraccheranno sotto il Tempio che di notte s’illuminerà con proiezioni ottiche visibili dal mare. ALTRO CHE CAPRI….”.

Speriamo che questo articolo non lo leggano a Capri perché intanto si faranno tante risate.

Io concludo con frase alla Mazzone:”Magara !!”.

Marcello Sanguigni
Terracina Rialzati

Gli amici del canile protagonisti sul molo

canile



Avete presente quei dolcissimi sguardi di chi disperatamente è alla ricerca di qualcuno che, in cambio di moltissimo affetto, è disposto a dare una casa e un po di mangiare al migliore amico dell’uomo? Stasera potrete incrociare quegli sguardi, intenerirvi e perchè no, portarvi a casa chi vi vorrà bene sempre e comunque. Il luogo: l’arena il molo a Terracina a partire dalle 19, titolo della serata “Coraggio….fatti adottare”.

L’organizzazione del’evento parte da un gruppo fondato su facebook dal nome che è tutto un programma “ Emergenza Canile Terracina” e che vide Fabio Garzaro mobilitare cittadini di Terracina ( e anche turisti che avevano letto l’appello) per fornire al canile il mangiare necessario a superare un periodo di transizione tra la vecchia e la nuova gestione.

Dopo questa situazione di stallo verificatasi lo scorso Aprile in merito alla gestione del canile, Fabio si è attivato con questa manifestazione per cercare di dare visibilità al problema del numero esiguo di adozioni rispetto ai 400 cani ospitati, in parte nella struttura comunale di Terracina e in parte a pagamento nei comuni di Latina e Fondi, ma anche al non marginale problema della sterilizzazione e marcatura attraverso chip di riconoscimento, entrambe gratuite e sponsorizzate dalla Regione Lazio per i cani patronali.

Passiamo al programma della serata presentato da Francesca Rasi e che inizierà con un dibattito tenuto dai volontari del canile e la proiezione di un filmato da loro realizzato all’interno del canile stesso, si proseguirà con la presentazione al pubblico di cani grandi e piccoli e di diversa età per poi continuare con una dimostrazione da parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che si servirà di cani allenati presso le loro strutture nel nostro Comune. A seguire una sfilata di moda organizzata dall’associazione DemaN'Art, simpatica sorpresa: le modelle saranno accompagnate da alcuni ospiti del canile di Terracina.

Infine musica live fino alle 2 del mattino, con la partecipazione di diversi gruppi musicali.
La serata sarà ricca di eventi, grazie alle numerose adesioni spontanee di commercianti ed associazioni, con stand enogastronomici e di artigianato locale.

Durante tutta la manifestazione l’area sarà rallegrata dalla presenza del giocoliere Lorenzo Ritondale, per il piacere di grandi e piccoli.

Naturalmente l’entrata è gratuita, fido dick mickey pisolo e tutti gli altri cagnolini vi aspettano numerosi anche per regalare loro una carezza affettuosa in più di quelle che già ricevono dalle mani dei volontari che mandano avanti amorevolmente il canile ...

Programma Dettagliato

- Ore 19.00 Apertura al pubblico dell’area
- Ore 19.30 Dibattito con i volontari del canile e la proiezione del documentario da loro prodotto “Vita da Cani”
- Ore 20.30 Intervento Musicale degli Onda riflessa
- Ore 21.30 Sfilata di moda organizzata dalle associazioni DemaN'Art e “Bianco e Nero l’immagine latente”
- Ore 22.30 Intervento Musicale dei QUBE
- Ore 23.00 Intervento Musicale dei CONTRORDINE
- Ore 23.30 Intervento Musicale dei ALMADEVA
- Ore 00.00 Intervento Musicale degli ANTONIO ZITARELLI TRIO
- Ore 00.30 Intervento Musicale dei EX EX

Sergio Arienzo
Terracina Rialzati
Fonte: il nuovo Territorio

martedì 11 agosto 2009

CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 AGOSTO 2009 PARTE II - IL TEATRINO DELLA POLITICA....

colmbina



Continuiamo la nostra cronaca da dove si era interrotta, si parte subito da un punto "pesante":

3. Revoca deliberazione del Consiglio comunale n.17 del 12.02.2009. Proposta di deliberazione presentata dal gruppo consiliare P.D

In pratica il PD chiede di revocare la delibera con cui si era approvato di indicare all' Italcalce srl un'area dove effettuare il rimboschimento compensativo a fronte dell'aumento del sito estrattivo di Via Salissano, ma secondo Bernardi il rimboschimento andava effettuato nella stessa area idrografica dove c'è il sito, come previsto dalla legge regionale n. 17 del 6 dicembre 2004 che all'art. 14 comma 4 recita:

"I rapporti tra il comune ed il titolare dell’autorizzazione sono regolati da apposita convenzione, che ha ad oggetto gli obblighi e gli oneri finanziari a carico del titolare stesso e, in particolare:
d) la realizzazione delle opere necessarie per la salvaguardia del territorio e dei terzi e di quelle per il recupero ambientale dell'area interessata;"


Invece l'amministrazione indicò un'area diversa da rimboschire, in zona S.Silviano dando modo di realizzare un rimboschimento che poco aveva a che fare con la cava e non recuperava l'area interessata dal sito estrattivo.
Per Bernardi questo è stato un'atto illeggittimo, a queste parole il Sindaco (come suo solito) sbotta accusando il malcapitato "..di parlare troppo e di dire cazzate..", Bernardi si difende suggerendo al Sindaco di andarsi a studiare le leggi, "riporta la calma" Avelli che poi puntualizza inutilmente a Bernardi che loro alla votazione e alla discussione della delibera in questione non presero parte.

Il Sindaco replica a Bernardi dicendogli che lui non ha la patente da giurista e non può giudicare se un'atto è illeggittimo o meno, gli dice che i consiglieri non hanno la cultura giuridica per farlo, lo farà la Regione analizzando l'atto, informa che la zona di rimboschimento è stata indicata dall'assessore D'amico e conclude con una battuta delle sue: " meglio la procura che Antonio Bernardi..."

Mazzucco annuncia che vota contro la mozione del PD per le motivazioni esposte dall'amministrazione e poi comincia a riepilogare tutto il suo trascorso politico evidenziando la sua sempre totale contrarietà alle cave, conclude dicendo con un pizzico di sarcasmo a Bernardi che starà a vedere come si pronuncierà la regione...

Prende la parola Di Mauro che dichiara di votare a favore della mozione anche per votare contro le continue proroghe date a quella cava.

Nel riprendere la parola Bernardi stava ricordando che lui aveva studiato tutti gli atti ma viene interrotto dal solito personaggio con un "C'è tanta gente che studia ma poi viene bocciata.." a questo punto Zappone e lo stesso Bernardi chiedono ad un presidente "inerte" (per rimanere in discorso) presidente di tutelarli, ma la vena polemica del primo cittadino non cesserà qui... infatti mentre Bernardi conclude esprimendo la sua dichiarazione di voto il Sindaco chiederà incessantemente al presidente di interromperlo e di togliergli la parola...

Che Democrazia......

Per dichiarazione di voto Zappone torna sulle intemperanze del Sindaco, esordisce con un : "Finchè sarò presente in questo consiglio...." Nardi echeggia "...ancora per poco...", lo guarda e continua dicendo che non tollererà più le offese gratuite e esorta Avelli a bloccarle, ricorda ad un'insofferente sindaco che la sua maggioranza li ha obbligati a questa seduta per le assenze del lunedì precedente, conclude infine intimandogli di non dare giudizi personali sulle capacità di Bernardi dal momento che lui non ha dato le deleghe ad "ingegneri e professori"....

Replica finale di Nardi che contravvenendo ad ogni principio dell'educazione di base dice che "Lui" (sic!) alla prossima abbandona l'aula perchè il PD fà terrorismo politico e non accetta nulla da un Zappone che in quanto consigliere e presidente della commissione statuto è stato NULLO, dopo qualche battibecco si passa a votazione...

9 favorevoli, 13 contrari proposta bocciata.

In questo punto spariscono dall'aula quatti-quatti i "federati d'opposizione" Percoco e Giuliani, forse non volevano esporsi troppo...

Mazzucco ritira i suoi punti:

4. Invito alla Regione Lazio a confermare e dare la più ampia applicazione alla legge 22.12.1999, n.38. Mozione sottoscritta dal consigliere Mazzucco A. Edis.
5. Riapertura punto di nascita di primo livello presso l'Ospedale "A. Fiorini" di Terracina. Mozione presentata dal consigliere Mazzucco.
6. Pubblicazione progetti porti turistici. Mozione presentata dal consigliere comunale Mazzucco.

nel farlo invita il sindaco ad essere più educato per non disturbare i lavori consiliari, sul porto apprezza l'articolo uscito sulla stampa del consigliere Coccia a tutela della spiaggia di Levante, il sindaco minimizza su quel progetto, apprezza l'intervento di Coccia e assicura che i progetti sono negli uffici comunali a disposizione di chiunque li volesse visionare, sul probabile porto si smarca dicendo che la decisione non tocca solo al comune ma anche a regione e provincia..

Si passa al punto successivo:

7. Realizzazione del teatro mobile. Impegnare il Sindaco e la Giunta a riprendere il progetto presentato dall'Associazione Rohan. Mozione presentata dal Gruppo consiliare Alleanza Libertà del Popolo.

Di Mauro subito obietta sulla carica di capogruppo di Masella su cui ancora non si è fatta luce facendo scaldare Avelli.

Dopo qualche battibecco Masella riesce a illustrare la sua mozione datata 11/02/2009, lui con gli ex-appartenenti al suo gruppo si proponevano di far impegnare la giunta a riprendere il progetto presentato dall'associazione Rohan di Paolo D'Amico insieme al C.A.S.T. (comitato associazioni spettacoli teatrali) che è stata l'unica associazione culturale a presentare il progetto per un teatro (mobile e smontabile in questo caso) con 400 posti del tutto autofinanziato e quindi a costo 0 per il comune che dovrebbe solo destinargli un'area e si era prospettato in commissione quella del molo..

Prende subito la parola Nardi che mettendola subito sul piano personale dice che Paolo D'Amico non presentò in commissione nessuna documentazione progettuale se non qualche disegno, non ci sono le autorizzazioni degli enti competenti e della sovraintendenza e conclude dicendo:
" Possiamo impegnà un'area promessa a Rizzardi pè fà un teatrino mobile?? possiamo pure votà per me tanto quella associazione non ha la forza per mettere le carte in riga..."

Masella si risente e ribatte al sindaco che se l'associazione non avrà prima l'assegnazione del sito (che in principio era quello del molo ma si potrebbe anche cambiare visto le ultime esigenze) non potrà mai "mettere in regola le carte".

Nardi replica ".. non si possono portare in aula progetti di amici, questa cosa è devastante e deve finire..."

Fantasia dà un tocco di classe... "....qua i facem tutti i giorni i teatr...." mai dichiarazione fu azzeccata come questa...

Interviene Bernardi che suggerisce di cambiare sito e di rinviare la proposta alla commissione, Di Mauro acconsente a quanto detto da Bernardi e sottolinea che si sta parlando di una struttura teatrale sensza collocarla al tessuto sociale della città, ci vorrebbe prima una pianificazione...

Mazzucco ringrazia Masella per aver proposto di discutere su un tema importante come quello della cultura, propone di rinviare la proposta alla commissione nella speranza che non venga accantonata.. Masella riprende la parola e prende le distanze dalle parole del Sindaco che stava strumentalizzando precisando che lui non ha nessun interesse sulla questione, sta solo portando avanti il problema della cultura che a Terracina latita, non è disponibile a seguire il suggerimento che cerca di dargli Recchia di cambiare il testo approvando soloun'atto di indirizzo, ma si rende disponibile a togliere l'indicazione del sito, altrimenti sa già che andrà nel dimenticatoio...

Prende la parola anche Domenico Pietricola (appartenente al gruppo di Masella all'epoca di presentazione della mozione, ora gruppo misto) che si dice contento del dibattito scatenato dalla mozione e informa che lo spirito dei proponenti era proprio quello, era un progetto autofinanziato che quindi non era di tipo assistenzialistico come molti altri, si dice disponibile a ritirarlo votando un'atto di impegno a differenza di Masella e risponde al Sindaco "...devastante è che in tre anni un'ufficio pubblico non sia capace di dare una risposta ad un'istanza di un privato...", qui Nardi fà orecchie da mercante...

Mentre si passa al voto chiede la parola Mazzucco ma Avelli gliela nega allora il consigliere si scaglia contro il presidente dicendogli a voce alta che deve andare via da quel posto, perchè non è in grado di fare il suo mestiere, perchè dà la parola in base a chi gliela chiede, in base all'argomento trattato e in base a chi è la parte lesa, annuncia che raccoglierà delle firme per far si che Avelli venga destituito.... come dargli torto...

Il consigliere La Rocca lo invita a non "fare teatrino" poichè è una certa ora e sono tutti stanchi facendo intravedere un po' di scetticismo nell'impegno che metterà Mazzucco nel realizzare quanto detto ad Avelli...

Si passa al voto Masella e Acanfora favorevoli, Nardi, Di Mauro, Mazzucco e Pietricola D. astenuti gli altri tutti contrari...

8. Realizzazione pista ciclabile lungo la Via Migliara 58. Mozione presentata dal consigliere Percoco Gianni.

Una formalità viene approvato l'atto di impegno a realizzare la pista ciclabile all'unanimità...chissa però se vedrà mai vita viste le casse esangui del comune....

9. Assistenza scolastica ai disabili e salvaguardia livelli occupazionali di lavoratori ex addetti L.S.U. - Approvazione ordine del giorno. Proposta presentata dal gruppo consiliare P.D.

Il Sindaco propone al PD di rinviare l'ostico punto all'ordin del giorno che preannuncia battaglia se discusso in quanto si sta impegnando a risolvere la posizione di questi lavoratori salvaguardandone l'occupazione...

Bernardi chiede una sospensione di 5 minuti per confrontarsi con il suo gruppo, poi rientra in aula e comunica di acconsentire al rinvio prendendo atto delle parole del Sindaco...

Mazzucco allora con veemenza si scaglia contro la Rocca : "Vedi questo,quanto avvenuto qui dentro con un'opposizione che ritira un punto in cambio di un contentino è il teatrino della politica, non altro"

La seduta è sciolta...

Da notare che anche quando non si parla di "lui" il consigliere Lauretti Alfredo può permettersi ormai di assentarsi in quanto ha già tutti i "suoi uomini nelle stanza dei bottoni"....

Possiamo concludere che non si riesce a fare un teatro a Terracina nemmeno gratis, ma i nostri politici di scenette ce ne regalano tante...anche se molte volte si tratta di commedia Trash alla Terracinese....


P.S. riportiamo in calce la dichiarazione del rappresentante del C.A.S.T. e dell'associazione culturale "Rohan" Paolo D'Amico in merito ai risvolti della mozione portata in consiglio che li riguardava:

" Capisco e ringrazio il Sindaco che sicuramente mi vuole bene, d'altronde sono un povero cittadino... Prendo atto che ancora una volta a Terracina non si trova uno spazio per la cultura ed il teatro, spero solo momentaneamente... Aspettiamo ora il grande e faraonico progetto che sapranno regalarci il Sindaco e la sua giunta, noi la nostra parte per riportare la cultura a Terracina l'abbiamo fatta..."

Paolo D'amico


P.P.S.: a breve pubblicheremo un servizio sull'Azienda Speciale che istituirà il comune di Terracina per l'erogazione dei servizi sociali con all'interno un'intervista all'assessore Francesco Zicchieri che chiarirà il punto di vista dell'amministrazione....

Fulvio Carocci
Teracina Rialzati